In Italia la carta d’identità per i bambini è un documento indispensabile, specialmente per chi viaggia spesso in aereo. Di fatto si tratta di un documento obbligatorio che permette ai minori di 15 anni di espatriare. Per andare all’estero non è più valida, come una volta, la trascrizione sul passaporto del genitore, ma ogni bambino deve avere il suo personale documento.
Quando farla? Anche subito, ma ovviamente in relazione all’età del bambino il documento d’identità avrà una scadenza variabile, dovuta anche alla necessità di aggiornare i dati anagrafici e cambiare la foto, cosa che permetterà alle autorità di riconoscere il piccolo. Se il documento di identità viene fatto prima dei tre anni di vita del bambino la carta di identità avrà validità tre anni, dai 3 ai 18 anni invece avrà scadenza quinquennale. Ma ricordate che nel caso in cui il vostro viaggio vada oltre i confini dell’Unione Europea dovrete procurarvi un passaporto anche per i bambini.
Per il rilascio della carta di identità si segue la stessa procedura che seguiamo noi adulti: la carta va richiesta presso l’anagrafe del Comune di residenza. Il minore, qualunque sia la sua età, dovrà essere presente insieme ai due genitori, o in alternativa a uno dei due previo rilascio di una delega da parte dell’altro genitore. Ricordate di portare con voi 3 fototessere del bambino. Al momento del rilascio esplicitate che la carta di identità vi serve anche per l’espatrio, altrimenti non sarà valida per viaggiare fuori dall’Italia.
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