Quando i bambini sono aggressivi c’è sempre un perché. “Ma no – direte voi – le abbiamo provate tutte e praticamente facciamo ciò che ci dice di fare, oramai ci comanda a bacchetta”! Appunto!
La cosiddetta aggressività dei bambini è sempre spiegabile e, in questo senso, la prima cosa da fare di fronte ai bambini aggressivi è chiedersi se non si tratti di una reazione naturale che il bambino deve avere per crescere e sopperire alle naturali sofferenze della vita e ai suoi cambiamenti. I neonati, ad esempio, mordono i capezzoli delle mamme che li allattano e quando sono più grandicelli le tirano i capelli. Fino ad una certa età l’aggressività del bambino è fisiologica, mentre dopo può diventare manipolatoria.
Il bambino aggressivo sperimenta la rabbia, il comando, la collera… e a volte questo gli piace.
Per questo tema leggi: Il barattolo della calma Montessori
Quando il bambino vede che la nostra reazione alla sua aggressività è di un certo tipo, subito dopo “se ne serve” o “fa peggio”: si tratta di una strategia di sopravvivenza! Se risultiamo spaventati dalla sua aggressività, infatti, lui lo intuisce e può mettere in atto un comportamento manipolatorio per ottenere ciò che vuole con un “atteggiamento aggressivo voluto”.
Viceversa, se noi reagiamo sgridandolo o rimproverandolo per quello che in quel momento è un semplice stato d’animo di insoddisfazione, insicurezza o incertezza, rischiamo di rinforzare la sua collera. Lui penserà: è giusto essere aggressivi, dal momento che lo sono anche mamma e papà.
E’ molto importante il meccanismo di reazione che inneschiamo noi di fronte alla sua aggressività. Nella migliore dei casi, la miglior cosa da fare è aspettare che il bambino si sfoghi e ignorare gentilmente la sua rimostranza. Non dobbiamo rinforzare tale comportamento né negativamente né positivamente. Quando si sarà calmato possiamo cercare di capire – con il gioco e con qualche domanda trasversale, disegni o indovinelli – se c’è qualcosa che lo preoccupa, se è accaduto qualcosa a scuola, se ha dolore e così via.
Ovviamente, prima di fare questa indagine, dovremmo fare una seria analisi dei comportamenti aggressivi degli adulti presenti in casa. Noi siamo sereni? Stiamo affrontando problemi particolari? I bambini, lo sappiamo, anche quando sono ancora in tenera età, “sentono” tutto e, soprattutto, rispondono agli stati d’animo. Se siete sicuri al 100% che in famiglia non sia accaduto nulla su cui dovervi ravvedere, allora c’è una sola cosa da fare di fronte all’aggressività dei bambini: togliere il pubblico al loro show.
Il comportamento che avremo di volta in volta con i figli aggressivi dipenderà dai singoli casi e, se proprio non ce la facciamo a comprendere che cosa sta succedendo al nostro bambino, possiamo rivolgerci ad un bravo educatore-pedagogista.
In generale è bene considerare che l’aggressività e la rabbia sono dovute a:
La strategia vincente è, infine, parlare il più possibile di tutto e di più con i nostri figli… persino quando non parlano ancora!
A proposito, avete visto già Insideout della Pixar?