L’infanzia è il periodo più importante per imparare le basi della corretta alimentazione: da piccoli, in particolare modo nei primi due anni di vita, si imparano un sacco di cose tra cui, appunto, il metodo nutrizionale.
Uno dei principali squilibri odierni, in fascia pediatrica, è l’eccesso di proteine.
Secondo lo studio Nutrintake condotto dal professor Gianvincenzo Zuccotti (Direttore della Clinica Pediatrica dell’ospedale L. Sacco di Milano) il 50% dei bambini di età inferiore ai 12 mesi assume una quantità di proteine doppia rispetto al suo fabbisogno raccomandato.
Nonostante l’elevato consumo proteico, è stato documentato, inoltre, che i bambini avevano un deficit di ferro, probabilmente dovuto ad una carenza di acido ascorbico (vitamina C), il cui compito è quello di facilitarne il corretto assorbimento.
Un altro problema documentato è quello dell’eccessivo consumo di sale e zucchero che portano a sovrappeso e diabete di tipo 2.
Dott.ssa Maria Papavasileiou
Dietista– Nutrizionista
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