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7 buoni motivi per cucinare con i bambini
Cucinare può, quindi, essere una bellissima occasione di crescita per grandi e piccini, diventando un momento piacevole di evasione dalla routine quotidiana. Proviamo a individuare alcuni motivi positivi per cucinare insieme ai bambini:
1. Si crea un’atmosfera serena che aumenta la confidenza
Mentre si cucina, tra un impasto e un altro, si viene a creare un clima di serenità tra adulti e piccini che porta ad una grande complicità: durante questi momenti di interazione creativa si può instaurare un dialogo positivo con i bambini, una bellissima occasione anche per i genitori per raccontarsi qualche episodio divertente o dare spazio all’esternazione di piccole preoccupazioni che impensieriscono i nostri figli.
2. Migliora la fiducia nelle proprie capacità
Sperimentare, impegnarsi per provare ad ottenere quel risultato che la figura della ricetta mostra, sono tutte esperienze positive che rafforzano la fiducia nelle capacità del bambino. Mettersi in gioco in prima persona e porre rimedio ad un impasto troppo liquido per migliorare il risultato finale, aiuta i bambini a sviluppare la capacità di problem solving nei piccoli incidenti di percorso. Il bambino cerca una soluzione in modo rilassato, stimolando la creatività e la capacità di affrontare le paure che gli sbagli generano. Questa capacità lo aiuterà a sviluppare fiducia in se stesso e a superare la paura di sbagliare, cosa che l’adulto ha spesso interiorizzato.
3. Aiuta lo sviluppo dei cinque sensi
Cucinare è un’esperienza totalizzante che coinvolge tutti e cinque i sensi. Così facendo, i bambini imparano a riconoscere i sensi sperimentandoli tutti: vista, tatto, udito, olfatto e soprattutto il gusto saranno appagati nelle diverse fasi di preparazione della ricetta.
4. Favorisce l’autonomia
Secondo alcuni psicologi e psicoterapeuti infantili, cucinare favorisce il naturale percorso di autonomia del bambino poichè lo aiuta a capire il processo fisiologico che lo porta dall’essere passivamente nutrito, al gruaduale imboccarsi da solo per poi arrivare a prepararsi il cibo e a condividerlo con gli altri, adulti o bambini che siano. Ne trarrà vantaggio la sua autostima, la sua crescita relazionale e la sua libertà di sprigionare la fantasia per creare qualcosa di positivo dal niente.
5. Conoscere quello che si mangia
Cucinando i bambini imparano a conoscere il cibo, stimolando la curiosità circa l’origine di alcuni prodotti e le caratteristiche nutritive degli alimenti. Averlo cucinato insieme, poi, li invoglierà a sperimentare sapori nuovi che difficilmente avrebbero provato ad assaggiare. Mentre cucinate, provate a spiegare il percorso che le zucchine che state preparando hanno fatto per arrivare nella vostra cucina, così che la fantasia del bambino sia sempre stimolata anche quando la vostra torta salata alle zucchine sarà nel suo piatto. In questo modo, il bambino sarà portato a sviluppare delle buone abitudini alimentari che, verosimilmente, conserverà negli anni a venire.
6. Migliora il lessico dei più piccoli
Leggere una ricetta, seguirne i passaggi logici, stare attenti alle quantità, incontrare parole mai sentite prima, sono tutti elementi che aiutano i bambini a migliorare il proprio vocabolario, a conoscere nuovi significati arricchendo anche il proprio linguaggio. Per i bambini più grandi che stanno già studiando le unità di misura, può essere divertente ragionare ed esercitarsi sulle equivalenza in maniera spensierata e divertente.
7. Cos’è la sostenibilità?
Cucinare è un’ottima occasione per spiegare ai bambini cos’è la sostenibilità ambientale, facendogli capire il valore di tutte le risorse, sensibilizzandoli sul rispetto dell’ambiente e sull’ecologia. Acqua e materie prime sono risorse fondamentali per il sostentamento del pianeta ed è sbagliato sprecarle. Iniziate evitando lo spreco degli alimenti, cercando di utilizzare parti di cibi per creare qualcosa di nuovo: se, ad esempio, vi servono solo gli albumi da montare a neve per preparare la vostra torta, tenete da parte i tuorli avanzati per fare una sfiziosa crepe da mangiare con i vostri bambini mentre la torta si cuoce in forno.
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