6 cose da sapere sull’ittero neonatale

di Carmela Giglio


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Le cause dell’ittero nei neonati

Ma cos’è l’ittero nei neonati? E quali fattori favoriscono la sua comparsa? I sintomi dell’ittero nei neonati possono dipendere da svariate cause. A favorirne la comparsa è, anzitutto, il parto prematuro. L’80% dei piccoli nati prima delle 37 settimane, infatti, sviluppano questa patologia senza che vi siano altre cause particolari a determinarla. Negli altri casi, invece, ad esserne colpiti sono il 60% dei bambini perché, ad esempio, il cordone ombelicale non è stato tagliato immediatamente dopo il parto oppure perché la madre soffriva di diabete gestazionale durante la gravidanza. Ad ogni modo, l’ittero neonatale è dovuto ad un aumento della quantità di bilirubina circolante nel sangue che, in caso di ittero, supera i 3 milligrammi per decilitro.

Esiste anche l’ittero da latte materno

C’è di più. In alcuni casi si parla anche di “ittero da latte materno” quando il piccolo viene allattato al seno della madre. Il latte materno, infatti, può contenere una sostanza che fa aumentare il riassorbimento di bilirubina dall’intestino. Inoltre ci sono casi in cui, nei primi giorni di vita, il bimbo allattato al seno mangia poco e cala molto di peso. Ebbene, anche tale condizione induce la formazione di una maggiore quantità di bilirubina. In questo caso, però, il problema si risolve non appena i bambini iniziano ad assumere una sufficiente quantità di latte materno.

L’ittero nei neonati è spesso fisiologico

Non tutte le mamme sanno che l’ittero nei neonati è spesso fisiologico e non richiede una cura particolare. Questa condizione, infatti, compare dopo le prime 24 ore di vita, raggiunge la massima intensità tra i 3 e i 5 giorni di vita nel neonato e i valori della bilirubina nel sangue non superano mai i 12-13 mg per decilitro. Insomma, in questo caso si tratta di una condizione comune alla nascita che poi non avrà conseguenze particolari sulla vita futura del nascituro.

L’ittero nei neonati può essere patologico

L’ittero nei neonati è fisiologico quando non ha una patologia sottostante a determinarlo e quindi non necessita di cure particolari. E’ patologico, invece, quando è la spia di un’altra malattia che lo determina. In questi casi i livelli di bilirubina nel sangue superano spesso i 15 mg per decilitro; tale tipo di ittero necessita di un trattamento e di una cura particolare.

Quanto dura l’ittero nei neonati

L’ittero neonatale dura in genere pochi giorni. L’ittero fisiologico, infatti, scompare da solo senza bisogno di cure particolari entro una settimana, dieci giorni al massimo. L’ittero patologico, invece, può durare di più a seconda della patologia che ne è alla base. In questi casi solitamente dura intorno ai 20 giorni, qualora i sintomi della malattia vengano tempestivamente riconosciuti e trattati.

I rimedi per l’ittero nei neonati

I rimedi per l’ittero nei neonati sono diversi. Nel caso di ittero fisiologico, questo tende a scomparire spontaneamente nel giro di pochi giorni. Per l’ittero patologico, invece, le cure sono diverse a seconda dei casi. Se a determinarlo sono delle infezioni, ad esempio, sarà necessario somministrare al piccolo alcuni farmaci specifici. In altri casi potrebbe rendersi necessaria la fototerapia, cioè l’emissione da una lampada di un particolare fascio luminoso blu che aiuta la degradazione della bilirubina, che quindi viene smaltita più facilmente. Ad ogni modo, solo il pediatra può dare direttive utili in merito, quindi consultatelo alla comparsa dei primi sintomi!

Leggi anche:
Tutto quello che bisogna sapere sull’ittero
Diabete gestazionale, come affrontarlo

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×