Una coppia del Tennessee, sposata da 96 anni, ha trascorso gli ultimi momenti insieme in ospedale, tenendosi per mano. Tommy e Virginia Stevens si sono spenti a poca distanza l’uno dall’altra: “La cosa più importante per noi era che stessero insieme”, ha detto la figlia Karen.
Tommy è morto l’8 settembre, all’età di 91 anni, un giorno prima del 69esimo anniversario di matrimonio con la moglie. Virginia, che aveva la stessa età, se n’è andata 9 giorni dopo. Karen, figlia della coppia, ha detto al VUMC Voice del Vanderbilt University Medical Center che i suoi genitori “si sono illuminati entrambi“, quando si sono visti per l’ultima volta in ospedale.
Il padre “era sveglio quando Virginia è entrata. I suoi occhi erano aperti. Non comunicava molto, solo a piccoli sussurri. Ma sapeva che lei era lì e che sarebbe stata proprio accanto a lui. Non hanno smesso di tenersi per mano per tutto il tempo”.
Marito e moglie si erano incontrati alle scuole superiori. Hanno frequentato l’Università del Tennessee, quindi si sono sposati nel 1954. Vivevano a Memphis, dove sono nati e cresciuti i loro due figli, Karen e Greg. Dopo esssere andati in pensione, si sono trasferiti a Franklin.
In età avanzata, purtroppo, per Tommy è sopraggiunto il morbo di Alzheimer: lui e la moglie sono dunque andati a vivere in una struttura in cui potevano ricevere assistenza. Quando sono sopraggiunti problemi respiratori e pressione bassa, l’uomo è stato portato in ospedale, dove gli sono state dignosticate sepsi e polmonite. Ha trascorso gli ultimi momenti nell’unità di cure palliative.
Nello stesso giorno in cui è arrivato in clinica, Virginia è caduta ed è stata trasportata in quella struttura: è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva traumatologica con sei costole rotte, una frattura spinale e un infortunio all’anca.
Mentre la loro famiglia faceva la spola tra Tommy all’unità di cure palliative e Virginia al Trauma ICU, lo staff del VUMC ha riunito la coppia per rendere le cose più facili, prima collocando Virginia in una stanza accanto a quella di Tommy e poi mettendo un letto accanto al suo in modo che Virginia potesse essere con lui per fornirgli conforto.
La dottoressa Mohana Karlekar, direttrice medica del Programma di cure palliative per adulti del VUMC, ha raccontato che Virginia teneva la mano di suo marito mentre erano in ospedale e si preoccupava per lui in modo affettuoso: “Lei ha potuto dirmi che era in pace con quello che stava succedendo e che voleva essere lì fino alla fine”, ha detto Karlekar a VUMC Voice.