Ci sono fasce d’età che hanno diritto all’esenzione del Canone Rai. La normativa prevede l’esenzione del canone Rai per gli anziani che rispondano ad alcuni requisiti: in particolare, è possibile richiedere l’esenzione per i pensionati che abbiano compiuto i 75 anni di età, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore a 8.000 euro e senza conviventi titolari di reddito proprio (ad eccezione di colf, badanti e collaboratori domestici).
Però è necessario contare quelli che sono nati il 31 gennaio dell’anno e coloro che invece li compiono a partire dal 1° febbraio fino al 31 luglio dell’anno: per i primi, infatti, l’agevolazione è concessa dall’inizio dell’anno, mentre per i secondi solo a partire dal secondo semestre.
Non è invece prevista alcuna esenzione per gli over 70 né per gli over 65, a patto che non ricadano in alcune particolari categorie esonerate per questioni legate alla residenza.
Si è ampiamente discusso sull’eventualità di garantire l’esenzione per chi rientri nella legge 104. Se anche si risiede in una RSA, si può richiedere l’esenzione del canone Rai con gli stessi requisiti previsti per gli ospiti delle case di riposo.
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Gli individui ricoverati presso una struttura per anziani, qualora in possesso di un apparecchio tv nelle loro rispettive abitazioni, sono soggetti al pagamento del canone Rai.
Nonostante l’eventuale intestazione di un’utenza elettrica, non bisogna possedere alcuna tv negli immobili di proprietà, oppure non essere titolari di alcun contratto luce di tipo domestico residenziale. L’avvento dei nuovi sistemi televisivi con la trasmissione via satellite e il digitale terrestre, ha portato a una serie di discussioni e considerazioni sulla necessità di mantenere o meno tale tributo. Per comprendere bene la materia è il caso di analizzare cos’è il canone RAI e come può essere pagato.
Il canone RAI è dunque un tributo che deve essere versato ogni anno da parte di ogni famiglia o persona fisica che possiede un televisore. Quindi tutte le famiglie italiane sono obbligate ogni anno al versamento di tale somma. Per il 2019 il valore del canone è di 90€. Dieci euro in meno rispetto al 2016. Il versamento può essere effettuato in diversi modi a seconda delle tipologie di famiglia. E’ importante considerare che anche se quasi tutti disponiamo di un apparecchio televisivo, la legge stabilisce l’esenzione per alcune categorie di soggetti.
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