Sanremo 2012: gli esclusi della terza serata

Il momento delle eliminazione dei big a Sanremo, si sa, è sempre molto delicato. Questa edizione del Festival, inoltre, ha visto esibirsi sul palco artisti un po’ scevri dal sound melodico tipico sanremese: stiamo parlando dei Marlene Kuntz, eliminati nella serata di ieri sera 16 Febbraio in maniera definitiva, cioè, senza possibilità di ripescaggio. I Marlene sono una band decisamente sui generis con uno stile molto particolare e che non appassiona sin da subito ma che, in seconda battuta, in genere, entra nel sangue di chi li ascolta. Per i Marlene dunque, eliminati al primo turno, ci verrebbe da dire: non c’è problema! Chi perde a Sanremo poi – non si sa come mai – capita che venda un sacco di dischi! I Marlene Kuntz, per’altro, hanno già vinto il Premio della stampa sempre ieri sera grazie alla loro interpretazione canora con Patti Smith che come avevamo preannunciato, avrebbe fatto il botto!

La seconda eliminata è Irene Fornaciari che cantava IL Grande Maestro, canzone definita dalla critica “difficile da comprendere”. Anche per Irene, quello che si può dire, è che il Festival è una vetrina: sarà servita al suo scopo?

Eliminati con ripescaggio, invece, i duetti D’Alessio-Bertè e Carone-Dalla. Nel primo caso, come si era visto già dalla prima serata in cui il televoto si era inceppato, la canzone di Gigi e Loredana non gode della immediata simpatia della giuria ma piace al pubblico che la trova simpatica e divertente, motivo per cui concorrerà alla gara finale; nel secondo caso, la canzone di Lucio Dalla e Pierdavide Carone, si può dire che la loro canzone Nanì, al pari di molte canzoni storiche di Sanremo, fa un po’ male: l’argomento della prostituta è duro da digerire, soprattutto dalla giuria demoscopica che punta alle iniezioni di adrenalina immediate. Il pubblico da casa, invece, ama ancora sentirsi “pizzicato” dalla musica a dal suo messaggio; risultato: Dalla-Carone di nuovo in gara. Ecco il video di Nanì.