Dai primi passi a Miss Italia fino ai grandi successi sul grande e piccolo schermo: la carriera di Claudia Pandolfi tra cinema, TV e impegno sociale.
Perla Vatiero del Grande Fratello nel mirino del Codacons: ecco perché
E’ trascorsa solo qualche settimana dalla vittoria di Perla Vatiero al “Grande Fratello”, ma le polemiche da parte di alcuni telespettatori non sembrano placarsi. A eccezione dei “Perletti”, così come amano farsi chiamare i fan della coppia composta da lei e Mirko Brunetti, tanti sono convinti che sarebbe stato certamente più meritato un successo di Beatrice Luzzi. L’attrice, infatti, non si è mai risparmiata, anche nei momenti in cui era costretta a subire attacchi gratuiti da parte di alcuni suoi compagni di avventura, che hanno usato parole tutt’altro che morbide con lei.
Oggi, però, la campana non sembra avere molte prospettive di carriera in Tv, pur avendo manifestato il desiderio di fare l’attrice (forse bisognerebbe studiare?). Al momento, infatti, la vediamo impegnata in pubblicità di prodotti di dubbia utilità sui social, e nient’altro. Altre proposte non ne sono arrivate, per questo la 26enne dà l’idea di essere disposta a prestare l’immagine un po’ per tutto.
Il giornalista Gabriele Parpiglia ha scelto di affrontare il tema nel suo format “Casa SDL”, mettendo in evidenza alcune scorrettezze: “Non tutti hanno imparato la lezione dopo il caso di Chiara Ferragni. Vi do un consiglio: di andare a dare un’occhiata a Perla Vatiero, che ha palesemente nascosto l’ADV in tutte le sue storie. – ha spiegato Parpiglia – Secondo me non è giusto che una persona di rilievo come la Ferragni debba rispondere e questi facciano finta di niente. Perla pubblicizzava tra l’altro i ‘fuffa guru’ (quelli che si vendono come specialisti e professionisti del proprio settore per far iscrivere i follower a corsi online che promettono guadagni facili, ndr), quindi non proprio il massimo”.
Le sue parole sembrano avere colto nel segno, al punto tale che il Codacons sta vigilando: “Me lo sono segnato. E colgo l’occasione per dirvi che noi abbiamo un osservatorio sulla pubblicità che quotidianamente va ad analizzare i clean pubblicitari e scrive alle imprese per chiedere spiegazioni“ – sono state le parole del presidente Gianluca De Ascenzo.
Insomma, c’è il rischio concreto che la popolarità di cui sta godendo Perla non sia del tutto rose e fiori, staremo a vedere.