Stefano De Martino si racconta senza filtri: dal sogno di una famiglia più matura alla conduzione di Affari tuoi, fino all’ambizione di Sanremo.
Perché Laura Pausini e Paolo Carta hanno scelto di sposarsi con le fedi nere?
Le fedi nere di Laura Pausini e Paolo Carta hanno suscitato grande curiosità. Lei e il neomarito, infatti, hanno scelto degli anelli di colore scuro, per pronunciare il fatidico sì. A spiegare il motivo di questo dettaglio un po’ insolito, è proprio la cantante.
Laura Pausini e Paolo Carta, fedi neri per il matrimonio
Siamo abituati a vedere fedi in oro giallo, bianco o rosa, magari dalla foggia un po’ particolare, ma tendenzialmente molto classiche. Una consuetudine che Laura Pausini e Paolo Carta hanno scelto di non seguire per il loro matrimonio. I più attenti, infatti, hanno da subito notato la presenza di anelli scuri alle loro dita.
Avevamo già visto abiti da sposa dalle tinte più dark, ma la fede nera è indubbiamente meno convenzionale. Una tonalità che, superando vecchi luoghi comuni e associazioni poco gioiose, è invece simbolo di forza e determinazione.
A spiegare il perché della scelta di questi anelli nuziali, è la stessa Laura Pausini, ospite di Linus e Nicola Savino a Radio Deejay. Mostrando con orgoglio l’anello, in favore di camera, Laura ha detto: “Per il nostro matrimonio abbiamo scelto le fedi nere. Abbiamo sempre saputo che le volevamo così, ma è stato difficilissimo trovarle. Le abbiamo comprate su internet”.
Perché lei e Paolo Carta hanno optato per un acquisto online? Per essere quanto più possibile low profile, evitando anche una possibile fuga di notizie. Nicola Savino ha anche chiesto se ci fosse inciso il nome dello sposo o qualche frase all’interno, ma la cantante ha dichiarato di non averci fatto scrivere nulla e che tra l’altro si tratta di un modello molto easy.
Generalmente le fedi nere sono in titanio, carbonio o tungsteno. In ogni caso, un materiale che colora di nero le fedi e risulta indistruttibile: questo particolare rafforzerebbe l’idea di un legame duraturo il più possibile. I gioielli scuri sono popolari sin dall’antichità, sebbene allora fossero più diffusi i monili in pietre dure e scure come l’onice.
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