Dai primi passi a Miss Italia fino ai grandi successi sul grande e piccolo schermo: la carriera di Claudia Pandolfi tra cinema, TV e impegno sociale.
Meghan Trainor: “Mio marito è troppo dotato per me”, di cosa soffre
La cantante americana Meghan Trainor ha condiviso apertamente la sua esperienza riguardo al sesso durante una conversazione su un podcast con la youtuber Trisha Peytas.
Durante l’intervista, l’artista americana ha rivelato di soffrire di vaginismo, una condizione caratterizzata da una tensione involontaria dei muscoli vaginali, che può causare disagio e dolore durante i rapporti sessuali.
Inoltre, Meghan ha un problema anche con le dimensioni anatomiche del marito: “Lui è decisamente grande… e io molto piccola”.
Meghan Trainor e l’attore Daryl Sabara sono sposati dal 2018 e nel 2021 hanno dato il benvenuto al loro primo figlio. A gennaio hanno annunciato con gioia di aspettare il loro secondo bambino. Tuttavia, nonostante l’amore che li lega, i rapporti intimi non sono sempre facili per la coppia.
Meghan ha condiviso apertamente le sue sfide personali riguardo al sesso, rivelando di pensare che ogni donna provasse sempre dolore durante e dopo i rapporti. Descrive una sensazione di “bruciore pungente” che spesso la affligge, tanto che a volte ha difficoltà a camminare dopo aver avuto rapporti sessuali.
La cantante ha fatto sapere di aver provato diversi approcci per migliorare la situazione, consapevole che parte del problema potrebbe essere sia di natura psicologica che fisica. Nonostante le difficoltà, Meghan si è mostrata determinata nel trovare una soluzione e ha dichiarato: “Diventerò una star del sesso”. Al momento, tuttavia, deve sopportare queste difficoltà, anche per realizzare il desiderio di avere figli. Durante la sua prima gravidanza, ad esempio, non ha potuto avere rapporti sessuali.
La coppia affronta queste sfide con amore e sostegno reciproco, cercando di trovare modi per superare gli ostacoli e costruire una relazione intima che soddisfi entrambi.
Cos’è il vaginismo?
Il vaginismo è una condizione sessuale che colpisce le donne. Si caratterizza per la contrazione involontaria e persistente dei muscoli del pavimento pelvico, in particolare dei muscoli vaginali, che rende difficile o impossibile l’inserimento del pene, un dito o qualsiasi altro oggetto nel canale vaginale. Questa tensione muscolare può provocare dolore, disagio e impedire la penetrazione sessuale.
Il vaginismo può essere classificato in diverse categorie in base alla gravità dei sintomi. Può essere primario, quando si presenta fin dall’inizio dell’attività sessuale, o secondario, quando si sviluppa in seguito a una precedente esperienza sessuale positiva. Può anche essere generalizzato, coinvolgendo ogni tentativo di penetrazione, o situazionale, limitato a specifiche situazioni o partner.
Le cause del vaginismo non sono sempre chiare, ma possono essere sia fisiche che psicologiche. Tra i possibili fattori contribuenti si possono includere la paura del dolore, traumi sessuali passati, ansia da prestazione, problemi di autostima, condizionamenti culturali o religiosi, e disturbi del dolore pelvico.
Il trattamento del vaginismo può coinvolgere approcci multidisciplinari che includono consulenza psicologica, terapia cognitivo-comportamentale, tecniche di rilassamento, terapia sessuale e fisioterapia del pavimento pelvico. La consulenza e il sostegno di professionisti esperti in sessuologia o terapia sessuale possono essere preziosi per aiutare le persone affette da vaginismo a superare le difficoltà e a sviluppare una sessualità sana e soddisfacente.