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Max Gazzè, biografia, carriera, età, vita privata
Max Gazzè
Cantautore, bassista, ma anche attore e pittore. Max Gazzè, Massimiliano all’anagrafe, è un artista a 360 gradi, uno dei talenti più apprezzati del panorama musicale italiano. Ha cinque figli: 3 avuti dall’ex moglie, dalla quale ha divorziato nel 2010 dopo 15 anni di matrimonio. In seguito ha avuto altri due figli.
Max Gazzè nasce a Roma, il 6 luglio del 1967, quindi ha 55 anni. Europeo d’adozione, da adolescente si trasferisce in Belgio, dove frequenta la Scuola Europea. Si dedica al basso elettrico e si esibisce con diversi gruppi nei locali di Bruxelles: è bassista, arrangiatore e coautore del “4 Play 4”, una formazione inglese di Northern Soul, per cinque anni.
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La musica, il primo disco
Insieme al gruppo, si trasferisce nel sud della Francia, dove lavora anche come produttore artistico per la D.P.I., una casa di produzione americana. Rientra a Roma agli inizi degli anni Novanta, nel 1992. Qui si dedica alla sperimentazione, nel suo studio di registrazione. Compone colonne sonore e inizia a collaborare con artisti come Alex Britti, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri.
Il suo primo album è “Contro un’onda del mare”: ci lavora tra il 1994 e il 1995 e lo pubblica nel 1996, presentandolo in versione acustica in un tour di Franco Battiato. La critica nota presto il talento di Max Gazzè.
È il 1997 quando esce “Cara Valentina“, mentre un anno dopo la sua “Vento d’estate“, cantata con Niccolò Fabi, diventa una hit e vince “Un disco per l’estate”. Entrambi i singoli anticipano “La favola di Adamo ed Eva“, il secondo disco. Nel 1999 Max partecipa al Festival di Sanremo con “Una musica può fare”, mentre l’anno seguente pubblica il terzo album, “Max Gazzè”.
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Anni Duemila
Nel corso degli anni il cantante romano perfeziona il suo stile, come appare già evidente dal primo singolo estratto dal disco: “Il timido ubriaco“. Con questo brano si presenta a Sanremo. Nel 2001 esce “Ognuno fa quello che gli pare”, che include varie collaborazioni: con Paola Turci canta “Il debole fra i due”, mentre ne “Il motore degli eventi” duetta con Carmen Consoli.
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Tra il 2001 e il 2003 Max Gazzè si dedica a una intensa attività live, cui segue il disco “Un giorno“, al cui interno ci sono i singoli “Annina” e “La nostra vita nuova”. Un anno dopo, nel 2005, esce la raccolta “Max Gazzè – Raduni 1995-2005”, che contiene anche quattro inediti.
Tantissime per lui le collaborazioni, per esempio con l’amico Daniele Silvestri (per il quale suona in moltissime canzoni del suo disco “Il latitante”), e con le cantautrici Paola Turci e Marina Rei. Nel 2007 esce un’altra raccolta, cioè “The best of platinum”.
Max Gazzè cantante e attore
Max torna a Sanremo nel 2008, portando il brano “Il solito sesso”: la canzone ottiene un ottimo riscontro e anticipa il nuovo disco di inediti, “Tra l’aratro e la radio”. Nei primi mesi del 2010 debutta anche come attore, nella produzione cinematografica di Rocco Papaleo “Basilicata coast to coast”. Compone per il film, insieme a Gimmi Santucci, il brano “Mentre dormi“.
Sempre nello stesso anno esce il nuovo disco di inediti, intitolato “Quindi?”, che debutta subito nella top 10 dei dischi più venduti in Italia. Il brano “Mentre dormi” riceve il premio “Miglior canzone originale” ai David di Donatello del 2011. Sempre nel 2011 Max presenta un nuovo progetto, “L’uomo sinfonico”, con la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma.
Arriviamo così al 2013, anno in cui torna al Festival di Sanremo con “Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”, dall’album “Sotto casa”. Dopo Sanremo parte subito con “European Live Club Tour”, che registra il sold out da Berlino a Bologna, passando da Bruxelles, Londra, Parigi e Barcellona. Replica il successo con il live estivo, “Sotto casa tour”.
Nel 2014 si concretizza un progetto nato idealmente 20 anni prima. Max Gazzè pubblica con gli amici Niccolò Fabi e Daniele Silvestri “Il padrone della festa”, che diventa Disco di Platino a pochi giorni dall’uscita. Parte in trio per un tour europeo sold out, quindi i tre danno anche vita a un tour nei palasport in Italia.
Esce nel 2015 “Il padrone della festa – live”, cofanetto con due cd e due dvd. Sempre nello stesso anno Max torna solista e annuncia un nuovo disco, “Maximilian“. Complessivamente i singoli hanno superato i 50 milioni di visualizzazioni su YouTube. Il quinto singolo estratto, “Sul fiume”, è inserito nella colonna sonora del film di Simona Izzo “Lasciami per sempre” e il video della canzone è firmato da Ricky Tognazzi.
“Alchemaya”
Segue un 2016 di grandi successi live: Max suona ininterrottamente per oltre 70 concerti e inizia la sua prima tournée mondiale, che lo porta ad esibirsi in tre continenti. Suona a Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles e Tokio, per chiudere a Shanghai. L’anno seguente è impegnato nell’innovativo progetto “Alchemaya – un’opera sintonica“.
Si tratta di un’opera originale, il cui libretto è scritto insieme al fratello Francesco. Suonato con la Bohemian Symphony Orchestra di Praga diretta dal M° Clemente Ferrari, il concerto è articolato in due parti. La prima parte è un’opera originale, in cui Max e Francesco fondono, attraverso un libretto e composizioni originali, gli approfondimenti esoterici condotti da Max negli ultimi 20 anni.
Nella seconda ci sono brani del repertorio storico di Max riarrangiati in chiave “sintonica” (un neologismo da lui inventato per definire l’integrazione tra strumenti sinfonici e sintetizzatori). Alchemaya è anche un album, che include “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno“, canzone con la quale Max si presenta al Festival di Sanremo 2018.
Gli anni recenti
Nel 2021 esce “La matematica dei rami“, che contiene “Il Farmacista“, presentato al 71esimo Festival di Sanremo, e “Del Mondo” dei CSI, scelto per la serata delle canzoni d’autore e prima cover ad entrare in un disco di Gazzè. Seguono diversi impegni live.
Arriviamo così al 2022 e a un’estate in cui Max Gazzè torna dal vivo nei più importanti festival estivi, per accendere le grandi piazze d’Italia. In questo spettacolare e collettivo viaggio estivo per l’Italia, è accompagnato dalla sua band di eccellenti musicisti, con Max Dedo ai fiati, Cristiano Micalizzi alla batteria, Clemente Ferrari alle tastiere, Daniele Fiaschi alle chitarre, e lo stesso Gazzè al basso.
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