Matt Damon, biografia, carriera, vita privata, età, moglie, figli
Il vero nome di Matt Damon è Matthew Paige “Matt” Damon. Nasce a Cambridge, nel Massachusetts, l’8 ottobre 1970, quindi ha 52 anni. Il padre Kent è un banchiere, la madre Nancy una professoressa universitaria. La famiglia ha origini scozzesi, inglesi, finlandesi e svedesi. Ha un fratello di nome Kyle, di professione scultore e artista.
I genitori di Matt divorziano quando ha 2 anni e lui rimane con la madre. Conosce quando ha 10 anni Ben Affleck, perché vive vicino casa sua. Stringono una solida amicizia, coltivata tra i banchi del liceo e alimentata dalla passione per il cinema. È molto bravo negli studi ed entra alla prestigiosa Università di Harvard, che tuttavia abbandona dopo 3 anni, per dedicarsi al mondo cinematografico.
Gli esordi di Matt Damon avvengono in teatro. Quindi debutta al cinema nel 1988 con un piccolo ruolo nel film “Mystic Pizza“. Ottiene prima ruoli minori, cui segue quello di rilievo in “Il coraggio della verità”, insieme a Meg Ryan e Denzel Washington. La sua carriera decolla e viene chiamato nel 1997 da Francis Ford Coppola per “L’uomo della pioggia”.
Scrive, nello stesso anno, insieme all’amico Affleck la sceneggiatura di “Will Hunting – Genio ribelle“: grazie a questo film, i due vincono l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Damon viene poi scelto da Steven Spielberg per “Salvate il soldato Ryan”. L’anno è il 1998 e recita anche in “Il giocatore“.
In questo periodo è uno degli attori più richiesti di Hollywood. Lo troviamo ne “Il talento di Mr. Ripley“, “La leggenda di Bagger Vance”, la Trilogia Ocean’s e in molti altri film di successo. Riceve la sua stella sulla Hollywood Walf of Fame nel 2007 e lascia impresse le impronte al Mann’s Chinese Theater di Los Angeles.
Matt Damon e la moglie Luciana Barroso
Due anni dopo Steven Soderbergh lo dirige in “The Informant“. Il 2002 è l’anno di “The Bourne Identity”, che dà inizio alla saga dedicata a Jason Bourne e prosegue con “The Bourne Supremacy” del 2004 e “The Bourne Ultimatum – Il ritorno dello sciacallo” nel 2007. Lo contatta James Cameron per la parte da protagonista in “Avatar“, ma rifiuta per altri impegni.
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Riceve una candidatura agli Oscar per “Invictus – L’invincibile”, nel 2010, poi recita in “Contagion” e ne “I guardiani del destino”. Nel 2013 recita con Jodie Foster in “Elysium” e per il film tv “Dietro i candelabri”, accanto a Michael Douglas. Nello stesso anno affianca l’amico George Clooney nella pubblicità della Nespresso.
Damon nel 2014 prende parte al film “Monuments Men” ed è nel nel cast di “Interstellar“, film fantascientifico diretto da Christopher Nolan. Alla fine dell’anno viene annunciato che vestirà nuovamente i panni di Jason Bourne nel quinto capitolo della saga: il film esce nel luglio del 2016 negli Stati Uniti.
Lo ritroviamo nel 2015 in “Sopravvissuto – The Martian“, con la direzione di Ridley Scott. Con questo film vince diversi premi, tra cui un Golden Globe. L’anno successivo è nel film fantastico “The Great Wall“, il film cinese più costoso mai realizzato. Seguono le pellicole “Downsizing – Vivere alla grande” e “Suburbicon”.
Nel 2017 e 2018 prende parte a piccoli camei nei film “Thor: Ragnarock“, “Unsane” e “Deadpool 2”. Torna anche a vestire i panni di Linus in “Ocean’s 8“, ma il cameo viene cancellato dal montaggio finale. In seguito divide il grande schermo con Christian Bale in “Le Mans ’66 – La grande sfida”.
Seguono altri film: “Jay e Silent Bob“, “La ragazza di Stillwater“, “No Sudden Move”, quest’ultimo con un cameo, “The Last Duel” e, nel 2022 un cameo in “Thor: Love and Thunder”. Il 2023 sarà in “Oppenheimer”.
In una recente intervista a “Grazia“, in concomitanza dell’uscita di “Stillwater”, rivela: “Una volta in sala, dopo la pandemia, mi sono emozionato come fosse stata la prima volta. E in un certo senso lo era: trovarmi di nuovo davanti al grande schermo con mille persone, dopo un anno e mezzo vissuto in modo non umano, senza contatti con gli altri, è stato forte”.
Damon ha alle spalle una relazione con l’attrice Wynona Rider: il fidanzamento dura dal 1998 al 2000. Sebbene avessero fissato la data delle nozze, decide di interrompere il legame.
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La moglie di Matt Damon è l’argentina Luciana Barroso, conosciuta in un bar di Miami mentre girava “Fratelli per la pelle”. Si sposano nel dicembre del 2005. L’attore diventa così patrigno di Alexia, figlia nata da una precedente relazione della Barroso. Dal legame tra i due, invece, nascono tre figlie: Isabella (11 giugno 2006), Gia Zavala Damon (20 agosto 2008), e Stella Zavala Damon (20 ottobre 2010).
Foto di Nicolas Genin, CC BY-SA 2.0.