Margaret Mazzantini, chi è la scrittrice e moglie dell’attore Sergio Castellitto. Biografia e carriera: dove è nata, quanti anni ha, com’è diventata famosa. Cosa leggere. Vita privata, matrimonio, quanti figli ha.
Margaret Mazzantini, scrittrice, drammaturga, attrice e sceneggiatrice, nasce da padre italiano e mamma irlandese a Dublino, in Irlanda, il 27 ottobre del 1961, sotto il segno dello Scorpione. Ha, quindi, 61 anni.
Trascorre l’infanzia in diversi Paesi dell’Europa mediterranea, fino a quando la famiglia non si trasferisce definitivamente a Tivoli, nel Lazio. Nel 1982 si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica di Roma ed esordisce nel mondo del teatro, interpretando Ifigenia nell’omonima tragedia di Goethe.
Prosegue con numerose altre partecipazioni, fra le quali si ricordano: Le tre sorelle di Checov (1984), Antigone di Sofocle (1986), Mon Faust di Paul Valéry (1987) e Praga magica di Angelo Maria Ripellino (1989).
Non mancano, per Margaret Mazzantini, anche incursioni nel mondo del cinema. Tra i film ai quali prende parte, ci sono ad esempio Festival, con la regia di Pupi Avati, del 1996, Il barbiere di Rio (1996) e Libero burro (1999), quest’ultimo scritto dal marito Sergio Castellitto. Ancora prima, nel 1992-93, proprio con il marito mette in scena A piedi nudi nel parco di Neil Simon.
L’esordio in letteratura di Margaret Mazzantini avviene nel 1994, con il romanzo Il catino di zinco. La grande notorietà, però, arriva nel 2001, con Non ti muovere, che vince, tra gli altri, il Premio Strega, il Premio Rapallo-Carige e il Premio Grinzane Cavour.
Nel 2004 viene tratto l’omonimo film con Penélope Cruz, diretto da Sergio Castellitto. In questo stesso anno esce anche “Zorro. Un eremita sul marciapiede”. Nel 2003 la scrittrice riceve il titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana su iniziativa del Presidente della Repubblica.
Qualche anno dopo, nel 2008, esce un altro dei suoi romanzi più celebri, Venuto al mondo, vincitore anche del Premio Campiello. Dal testo viene tratto, nel 2012, il film omonimo, diretto da Sergio Castellitto.
Collabora con il marito anche nel 2010, scrivendo la sceneggiatura del film La bellezza del somaro, da lui diretto. L’anno seguente esce il romanzo Nessuno si salva da solo, che vince il Premio Flaiano: anche questo diventa un film, con Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio, diretto sempre da Castellitto.
Il 2011 è anche l’anno di Mare al mattino, novella edita da Einaudi e vincitrice del Premio Cesare Pavese e del Premio Matteotti. Due anni dopo è la volta del romanzo Splendore, mentre nel 2017 esce il film Fortunata, di cui scrive la sceneggiatura.
Sua è anche la sceneggiatura per il film Il materiale emotivo, che esce nel 2021 I libri di Margaret Mazzantini sono tradotti in trentacinque lingue.
Margaret Mazzantini è sposata con Sergio Castellitto dal 1987. Insieme hanno avuto 4 figli: Pietro, Maria, Anna e Cesare. “Ci siamo conosciuti a Genova, è iniziato con un conflitto come attori”, racconta Castellitto in un’intervista del 2019 a Verissimo, “ma spesso i grandi amori iniziano così”. “Lo dico sempre a Margaret, questo è il film più bello che abbiamo mai fatto nella nostra vita”, dichiara poi parlando della sua famiglia e dei figli.