Chi era Marcello Mastroianni, biografia e carriera dell’attore italiano. Dove è nato, come è diventato famoso, i film più belli. Quanti anni aveva quando è morto, dove è stato sepolto. Vita privata, chi era la moglie, quanti figli hanno avuto.
Il vero nome di Marcello Mastroianni è Marcello Vincenzo Domenico Mastrojanni. Nasce a Fontana Liri il 26 settembre del 1924, ma lo registrano all’anagrafe come nato il 28. La sua famiglia si trasferisce poco dopo prima a Torino (dove nasce il fratello Ruggero), poi a Roma, nel quartiere San Giovanni.
Da giovanissimo recita come comparsa in Marionette di Carmine Gallone, ne La corona di ferro di Alessandro Blasetti, in Una storia d’amore di Mario Camerini, e ne I bambini ci guardano di Vittorio De Sica. Consegue nel 1943 il diploma di perito edile, quindi lavora come disegnatore tecnico. Nel 1945 inizia a prendere le prime lezioni di recitazione e condivide le sue aspirazioni di attore con Silvana Mangano.
Il vero debutto nel mondo del cinema di Marcello Mastroianni è nel 1948, con I Miserabili di Riccardo Freda. Ottiene intanto piccole parti in teatro. Lo nota Luchino Visconti, che gli offre il primo ruolo da professionista in Rosalinda o Come vi piace da Shakespeare e Un tram che si chiama Desiderio di Tennessee Williams, entrambi al Teatro Eliseo di Roma.
Il regista Luciano Emmer dirige Mastroianni in diversi ruoli in commedie (Domenica d’agosto, Parigi è sempre Parigi, Le ragazze di piazza di Spagna), quindi arrivano i primi ruoli drammatici: Passaporto per l’Oriente, Febbre di Vivere, Cronache di Poveri Amanti e Le notti bianche di Luchino Visconti. Sul set di Peccato che sia una Canaglia, incontra per la prima volta Sophia Loren.
La consacrazione definitiva avviene nel 1958, con I Soliti Ignoti. Seguono Adua e le Compagne, La Dolce Vita e 8½, che conferiscono a Mastroianni fama internazionale. Interpreta nel 1960 Il bell’Antonio, uno dei primi incontri professionali con Claudia Cardinale.
Nel 1961 esce Divorzio all’italiana, che ottiene il premio per la migliore commedia a Canne e vince, nel 1963, un Premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Mastroianni vince il Nastro d’argento al migliore attore protagonista, il premio BAFTA al migliore attore straniero, il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale.
Esce sul settimanale americano Time, nel 1962, un servizio che lo elegge divo straniero più amato negli USA. Interpreta I compagni (1963), di Mario Monicelli, quindi ritrova Sophia Loren in Ieri, oggi, domani (1963), Matrimonio all’italiana (1964) e I girasoli (1970). Debutta, intanto, anche nella commedia musicale: veste i panni di Rodolfo Valentino in Ciao Rudy di Garinei.
Nel 1968 gira Amanti, diretto da Vittorio De Sica. Si cimenta anche in alcuni film in lingua inglese. Lavora poi, nel 1971 con Marco Ferreri in La Cagna: sul set conosce Catherine Denevue e dalla loro relazione nasce la figlia Chiara Mastroianni. L’anno successivo si trasferisce a Parigi e ha l’opportunità, tra il 1972 e il 1974, di lavorare in numerose pellicole francesi.
Torna in Italia e riprende a interpretare commedie leggere, ma anche film d’autore e drammi (Todo modo, Una giornata particolare) e drammi a tinte forti (Correva l’anno di grazia 1870, Mogliamante, Per le antiche scale), film grotteschi (Ciao maschio, Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici).
Debutta in tv nel 1978, nello sceneggiato Le Mani Sporche. Fellini lo vuole protagonista nel 1980, per La Città delle Donne e, ancora, nel 1985 in Ginger e Fred e nel 1987 in Intervista. Recita nel 1988 in Splendor e Che Ora è, entrambi diretti da Ettore Scola. Vince il Leone d’Oro alla Carriera nel 1990. Negli anni Novanta gira soprattutto all’estero, ma non mancano film in Italia, come Stanno Tutti Bene di Giuseppe Tornatore, e Sostiene Pereira di Roberto Faenza, l’ultimo film italiano da lui interpretato.
Marcello Mastroianni si ammala di tumore al pancreas: muore a Parigi il 19 dicembre del 1996, all’età di 72 anni. Le sue spoglie riposano al cimitero del Verano, a Roma.
In gioventù Mastroianni ha una breve relazione con Silvana Mangano. Conosce invece in teatro, a Roma, l’attrice Flora Carabella, che sposa il 12 agosto del 1950. Dal loro legame nasce la figlia Barbara (1951-2018) costumista di cinema e teatro. La coppia si separa nel 1970, senza mai divorziare. La cronaca rosa della fine degli anni Settanta riporta anche di una relazione con l’attrice Faye Dunaway, conosciuta sul set di Amanti.
Nel 1971, sul set de La cagna di Marco Ferreri, conosce l’attrice Catherine Deneuve; ha con lei una relazione dal 1971 al 1975, dalla quale nasce la figlia Chiara. Nel 1976 si lega alla regista Anna Maria Tatò, con la quale Marcello Mastroianni fino alla morte.
Foto in evidenza di Gorup de Besanez – Opera propria, CC BY-SA 3.0.