Isabella Rossellini, biografia, carriera, vita privata e curiosità

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Isabella Rossellini (@isabellarossellini)

Isabella Rossellini

Il suo nome completo è Isabella Fiorella Elettra Giovanna Rossellini, ma tutti la conoscono semplicemente come Isabella. Da quando inizia a calcare le scene, scala a rapidi passi la vetta del successo. Nominata “donna più bella del mondo”, appare sulle copertine più prestigiose, posa per i fotografi più importanti e recita in moltissimi film.

Isabella Rossellini nasce a Roma, il 18 giugno del 1952. I suoi genitori sono l’attrice Ingrid Bergman, di origine svedese e tedesca, e il regista italiano Roberto Rossellini. La coppia divorzia quando lei ha 5 anni. Studia al Liceo dell’Istituto Santa Giuliana Falconieri, nella Capitale, e fin da piccola frequenta i set.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Isabella Rossellini (@isabellarossellini)

Il suo interesse per il mondo dello spettacolo, però, è in un primo momento rivolto verso i costumi. Studia all’Accademia del Costume e di Moda, a Roma, e inizia a collaborare con Marcella De Marchis.

Negli anni Settanta vive tra Roma e New York, dove inizia a lavorare come traduttrice e collaboratrice per la Rai. Il suo esordio sul video è datato 1976: in quell’anno è la “corrispondente da New York” per il programma “L’Altra Domenica” di Renzo Arbore.

Il trasferimento negli Stati Uniti

Si trasferisce definitivamente negli USA nel 1979 e, quando ha 28 anni, comincia la carriera di modella, posando per Bruce Weber e Bill King, rispettivamente per le edizioni inglese e statunitense di Vogue. Collabora e posa con tanti famosi fotografi. Tra questi: Richard Avedon, Steven Meisel, Helmut Newton, Peter Lindbergh, Norman Parkinson, Herb Ritts, Francesco Scavullo, Annie Leibovitz e Robert Mapplethorpe.

Isabella Rossellini compare sulle copertine di prestigiose riviste di tutto il mondo, come Marie Claire, Harper’s Bazaar, Vanity Fair ed Elle. Il Museo d’Arte Moderna di Parigi, nel 1988, le dedica la mostra fotografica “Ritratto di donna”.

Lavorando come modella, si avvicina anche al mondo della cosmetica. Dal 1982 è testimonial esclusiva Lancôme. Nel 1990 collabora con il brand per sviluppare il nuovo profumo “Trésor“. Cinque anni dopo, nel 1995, collabora con Coty Group e lancia una sua linea di cosmetici: Manifesto di Isabella Rossellini.

Film con Isabella Rossellini

L’esordio di Isabella Rossellini nel mondo del cinema è datato 1976. Recita accanto alla madre, per una breve apparizione nel ruolo di una suora in “Nina” di Vincente Minnelli. Il debutto vero e proprio, però, è nel 1979 con “Il prato”. Recita il primo film americano nel 1985: si intitola “Il sole a mezzanotte”. A consacrarla è il personaggio di Dorothy Vallens, la cantante di night club del film di David Lynch “Velluto blu”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Isabella Rossellini (@isabellarossellini)

Sono davvero tanti i film famosi in cui ha recitato. La si ricorda, in particolare, per “La morte ti fa bella“, “Cugini”, “Fearless – Senza paura” e “L’Odissea”, in cui interpreta Minerva. Appare anche nel film “The Saddest Music in the World”, diretto da Guy Maddin. Nel 2004 recita nella produzione indipendente “La Sindrome di Stendhal”.

A proposito della sua carriera nel mondo del cinema, Isabella Rossellini ha dichiarato che all’inizio l’industria cinematografica statunitense diffidava di lei, perché era una modella e, per di più, straniera. Grazie alla partecipazione a produzioni indipendenti o europee, ha potuto non essere etichettata in alcun modo.

Le serie e le apparizioni in tv

A partire dal 2003 partecipa come guest star ad alcuni episodi della serie “Alias” di J.J. Abrams. Interpreta la diabolica  Katya Derevko. Nel 2004 veste i panni della Suprema sacerdotessa Thar nella miniserie “The Legend of Earthsea“.

Appare anche in tv in alcuni documentari, nel 2006: uno special televisivo sull’Italia a cura di Discovery Channel e un episodio della serie Iconoclasts di Sundance Channel. Nell’episodio è a fianco di Dean Kamen, l’inventore del Segway.

Riceve una nomination ai Golden Globe come migliore attrice in una miniserie o film per la tv per il suo ruolo in “Crime of the Century” ed una nomination agli Emmy Award come guest star nella serie drammatica “Chicago Hope“. Nel 2016 conduce Master of Photography, primo talent show incentrato sul mondo della fotografia.

Gli altri progetti

Oltre ad aver lavorato nel mondo della moda, del cinema e dei cosmetici, Isabella Rossellini è anche consigliere del Wildlife Conservation Network e direttrice della Howard Gilman Foundation, un’istituzione impegnata nella salvaguardia della natura e nella conservazione dell’arte, della fotografia e della danza.

Collabora con il Central Park Conservancy e Sostiene inoltre varie associazioni per l’addestramento di cani-guida per i ciechi. In passato è stata amministratore della George Eastman House, ricevendo nel 1997 un George Eastman Award onorario per il sostegno alla conservazione dei film.

La Rossellini ha scritto tre libri. Il primo, nel 1997, è la sua autobiografia, “Some of me”. È del 2002 “Looking at Me (on pictures and photographers”. Esce nel 2006 “In the name of the Father, the Daughter and the Holy Spirits: Remembering Roberto Rossellini”, accompagnato dal cortometraggio di Guy Maddin “Mio padre ha 100 anni.

Vita privata di Isabella Rossellini

Isabella Rossellini ha diversi fratelli e sorelle. La sorella gemella, Isotta Ingrid Rossellini, è professoressa al New York University. Il fratello, Roberto Ingmar Rossellini, lavora nel mondo della finanza. La sorellastra, Pia Lindström, che in precedenza ha lavorato in televisione, è nata dal primo matrimonio della madre.

Ha anche altri quattro fratellastri, nati dagli altri due matrimoni del padre, fra cui Renzo Rossellini jr., produttore cinematografico, e lo scomparso regista e produttore Gil Rossellini (figlio adottivo di Roberto Rossellini). È nipote del compositore Renzo Rossellini.

Per quanto riguarda i suoi legami sentimentali, dal 1973 al 1978 ha una relazione con lo scrittore e filosofo Luciano De Crescenzo. L’anno successivo sposa il regista Martin Scorsese, conosciuto durante il viaggio, con cui si stabilisce a New York.

Nel 1982 divorziano e, un anno dopo, Isabella Rossellini si sposa con il modello Jon Wiedemann. Dal loro legame nasce una figlia, Elettra,  nel 1983. Divorziano due anni dopo. La Rossellini ha anche un figlio adottivo di nome Roberto, nato nel 1993. Dal 1986 al 1990 è legata al regista David Lynch.

Cosa fa Isabella Rossellini oggi

Dopo 30 anni passati sotto i riflettori, Isabella Rossellini ha scelto di scrivere un capitolo del tutto nuovo per sé e i suoi figli. Vive nella sua casa-fattoria di Brookheaven, una tenuta di oltre 11 ettari a Long Island, New York. Qui si dedica ai piaceri più semplici con la figlia Elettra (food writer e food editor) e il figlio Roberto (fotografo e modello). Insieme coltivano i prodotti della terra e allevano polli, tacchini, pecore e capre.

Alla fine di aprile del 2022 ha inaugurato il tour di un one-woman-show, “Darwin’s Smile”, in cui mette a frutto studi e letture. Si è laureata di recente in Etologia. Il profilo Instagram di Isabella Rossellini è @isabellarossellini.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Le questioni amorose di Wanda Nara e Mauro Icardi continuano a fare scalpore tra i media e nel mondo del gossip. Dopo la separazione ufficiale, la conduttrice ha confermato la sua relazione con il rapper argentino L-Gante, con cui ha passato momenti romantici durante una recente vacanza in Brasile, condivisi sui social. Intanto, il calciatore […]

×