Il nome completo di Gianni Morandi è Gian Luigi Morandi. Nasce a Monghidoro, in Emilia-Romagna, l’11 settembre del 1944, quindi ha 78 anni. Da giovane lavora come venditore di bibite al cinema e aiuta anche il padre, nel suo negozio di ciabattino. Prova anche a fare il pugile, ma senza successo, e partecipa a molti concorsi per voci nuove.
Nel 1961 ottiene la prima scrittura per tutta l’estate peresso il Dancing Arlecchino di San Mauro Mare e partecipa al concorso Voci Nuove Disco d’Oro a Reggio Emilia, qualificandosi per la finale. Il 15 aprile 1962 vince il Festival di Bellaria, poi viene assunto dalla RCA Italiana.
L’esordio nel mondo discografico è del 1962, con Andavo a Cento all’Ora, quindi nello stesso anno incide Fatti Mandare dalla Mamma a Prendere il Latte. Partecipa a diversi programmi. Gianni Morandi vince il Cantagiro 1964 con In Ginocchio da Te. Incide anche Non son Degno di Te, Se Non Avessi più Te, Si Fa Sera e La Fisarmonica. Il successo dei brani ispira alcune pellicole cinematografiche, chiamate “musicarelli”.
Nel 1966 vince Canzonissima e nuovamente il Cantagiro. Arriva così un altro dei suoi successi: il cantautore Mauro Lusini gli fa ascoltare C’era un Ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, e Gianni decide di inciderla. Dello stesso periodo è il singolo Se Perdo anche Te. Nel 1967 deve partire per il servizio militare, ma continua a essere presente in tv come voce registrata, nelle sigle degli show Giovani, Partitissima e Settevoci.
In questo periodo esce nelle sale un film che Gianni aveva girato sotto la direzione di Duccio Tessari, Per amore, per Magia, che vedeva protagonisti Mina e Sandra Milo. Nel 1968 vince ancora Canzonissima, con Scende la Pioggia, successo ripetuto l’anno seguente con Ma chi se ne Importa (vincitrice di Canzonissima 1969). In questo periodo fonda insieme a Migliacci le edizioni musicali Mimo e l’omonima casa discografica, la MiMo, ed è primo in classifica con il singolo Belinda.
Nel 1970 Gianni Morandi rappresenta l’Italia all’Eurovision Song Contest di Amsterdam con Occhi di Ragazza e porta a Canzonissima Capriccio. Al Festival di Sanremo 1972 porta la canzone Vado a Lavorare, a Canzonissima 1972, Il mondo Cambierà. Continua a incidere canzoni e anche a recitare. Conduce con Ombretta Colli, sul primo canale, lo spettacolo Rete tre, la cui sigla Sei forte papà ottiene un discreto successo commerciale.
Torna al grande successo negli anni Ottanta, con Canzoni Stonate e inizia vari tour, anche negli USA e in Canada. Nello stesso periodo incide Grazie Perché, Uno su Mille e 1950 di Amedeo Minghi. Fonda nel 1981 la Nazionale Italiana Cantanti e partecipa nel 1983 al Festival di Sanremo con La mia Nemica Amatissima.
Gianni Morandi con la moglie Anna Dan
Gianni Morandi è sul piccolo schermo nel 1984, con lo sceneggiato Voglia di Volare, seguito da Voglia di Cantare e La Voglia di Vincere negli anni seguenti. Torna ancora a Sanremo nel 1987 e vince, insieme a Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri grazie al brano Si può Dare di Più. Un anno dopo, con Lucio Dalla, registra il disco Dalla/Morandi, che include Chiedi chi erano i Beatles e Che Cosa Resterà di Me, composta da Franco Battiato. Nel 1989 esce Varietà, album che include Bella signora.
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Gli anni Novanta si aprono con il singolo di successo Banane e Lampone. Partono subito dopo i concerti MORANDI MORANDI. Torna a Sanremo nel 1995, per cantare In Amore, in coppia con Barbara Cola. Esce nel 1996 il disco Morandi, seguito dalla serie tv La Voce del Cuore. Con La Regina del Tango partecipa al Festivalbar 1996.
Nel 1998 esce il doppio CD 30 Volte Morandi, album che contiene tre inediti e 27 brani dell’artista completamente rivisitati con nuovi arrangiamenti. Un anno dopo è ospite al Festival di Sanremo con i brani “Vita” e “Lasciarsi per amore”. Conduce nel 1999 C’era un Ragazzo su Rai1, quindi nel 2000 presenta a Sanremo il brano Innamorato.
Conduce nel 2002 Uno di Noi ed esce in contemporanea il disco L’Amore ci Cambia la Vita. Il disco seguente è A Chi si Ama. Gianni è in tv su Canale 5 con Stasera Gianni Morandi e conduce altri show, anche sulla Rai. Escono il nuovo album, Il Tempo Migliore, e il suo libro-diario, Diario di un Ragazzo Italiano.
Il 28 agosto 2009 esce la sua nuova canzone Grazie a Tutti che fa parte di un CD-DVD pubblicato il 25 settembre. Dall’8 novembre 2009 conduce un nuovo varietà intitolato Grazie a Tutti su Rai 1.
Nel 2011 Gianni Morandi conduce il Festival di Sanremo con Belén Rodríguez, Elisabetta Canalis e Luca e Paolo e torna come conduttore anche nel 2012, insieme a Rocco Papaleo e Ivana Mrázová. A ottobre del 2013 esce Bisogna Vivere, nuovo disco di inediti. Continua intanto a esibirsi e partecipare a diversi eventi, anche televisivi.
Arriviamo così al 2015, anno in cui annuncia su Facebook un progetto con Claudio Baglioni, Capitani Coraggiosi, con una serie di concerti a Roma e un omonimo show su Rai1. Nel 2017 collabora con Fabio Rovazzi per il brano Volare.
La sera di Capodanno del 2020 conduce L’Anno Che Verrà su Rai1 con Amadeus. Esce l’anno successivo il nuovo singolo, scritto da Jovanotti e dal titolo L’Allegria. Nel frattempo Gianni Morandi rimane coinvolto in un brutto incidente domestico, che coinvolge la sua mano.
Il 2022 è l’anno del ritorno a Sanremo come concorrente. Presenta il brano Apri Tutte le Porte, scritto da Jovanotti, che si aggiudica il terzo posto e anche il premio Lucio Dalla. Nella stessa edizione Morandi vince la serata cover con un medley cantato in coppia con Jovanotti. Nel 2023 Gianni Morandi è co-conduttore del Festival di Sanremo con Amadeus. Per i 60 anni di Fatti Mandare dalla Mamma, incide Fatti rimandare dalla Mamma con Sangiovanni.
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Gianni Morandi ha alle spalle un primo matrimonio con Laura Efrikian, dal 1966 al 1979: dal legame nascono tre figli, Serena (che purtroppo vive solo poche ore), Marianna e Marco. Il cantante sposa nel 2004 in seconde nozze Anna Dan (dal loro legame è nato nel 1997 il figlio Pietro). Ha due nipoti: Giovanni e Paolo.
Sui social Morandi è seguitissimo. Soprattutto su Facebook (/giannimorandiofficial) ha una vasta fanbase che lo segue quotidianamente e commenta con attenzione le foto, quasi sempre scattate dalla moglie Anna.