Fiorella Mannoia è una delle cantanti più amate e stimate del panorama musicale italiano, autrice di splendidi brani che sono rimasti nel cuore del pubblico, grazie anche al suo inconfondibile timbro.
Conosciamo più da vicino la storia professionale e la vita privata dell’artista romana che ha calcato per ben cinque volte il palco di Sanremo, ricevendo nel tempo numerosi premi e riconoscimenti.
Fiorella Mannoia nasce a Roma il 4 aprile 1954, ha quindi 69 anni ed è del segno zodiacale dell’Ariete. Figlia del cascatore siciliano Luigi Mannoia e di madre umbra, comincia con il fratello Maurizio Stella e la sorella Patrizia la stessa attività del padre, lavorando nel mondo del cinema prima come stuntwoman di Lucia Mannucci nella pellicola “Non cantare, spara”, poi come doppiatrice di Loretta Goggi nello sceneggiato “La Freccia Nera”, come controfigura di Monica Vitti e Candice Bergen ne “Il giorno dei lunghi fucili”.
Nei primi anni Settanta recita in alcuni spaghetti-western e nel 1968 debutta finalmente nel mondo musicale al Festival di Castrocaro del 1968, dove canta il brano “Un bimbo sul leone” di Gino Santercole (già incisa da Adriano Celentano), grazie al quale ottiene un contratto discografico con la Carisch, che le permette di incidere nell’arco di due anni i primi 45 giri.
La fama vera e propria arriva grazie al Festival di Sanremo con i brani “Caffè nero bollente” (1981), “Quello che le donne non dicono” (1987), scritta da E. Ruggeri e “Le notti di maggio” (1988), canzoni che le permettono di conquistare il pubblico, ma anche la critica.
Fiorella Mannoia è una delle più grandi interpreti della canzone d’autore al femminile, vincitrice di diversi premi Tenco. Degni di nota gli album “I treni a vapore” (1992), “Gente comune” (1994) e “Certe piccole voci” (1999), certificato con il disco di platino anche grazie alla cover Sally di Vasco Rossi.
Scrivono per lei cantautori del calibro di Francesco De Gregori, Franco Battiato, Ivano Fossati e Piero Fabrizi, così come autori emergenti.
Nel 2000 torna al Festival di Sanremo come ospite e nel 2001 pubblica “Fragile”, uno dei suoi dischi più celebri. Negli anni successivi continua a sperimentare con la sua voce e la sua musica e torna ancora una volta sul Palco dell’Ariston nel 2014 come ospite nella serata dei duetti insieme a rapper Frankie hi-nrg mc Boogie in omaggio a Paolo Conte.
Nel 2016 pubblica l’album “Combattente”. Nel 2017 partecipa al Festival di Sanremo per la quinta volta con il brano “Che sia benedetta”, raggiungendo la terza posizione in classifica.
Il 6 novembre 2020 dà alle stampe il nuovo album “Padroni di niente”, nato dalle riflessioni scaturite durante la pandemia. Anticipa il disco il singolo “Chissà da dove arriva una canzone” scritta da Ultimo e presentato a settembre.
Il 15 e 22 gennaio 2021 torna su Rai 1 con il programma “La musica che gira intorno”, dal titolo di un brano di Ivano Fossati.
Oltre al suo incredibile talento, la cantante è nota per il suo impegno sociale ed è stata premiata per aver contribuito a fare conoscere in Italia la figura del leader politico Thomas Sankara e per la vicinanza al popolo e alle donne africane.
L’artista romana ha sempre cercato di tenere la sua vita privata lontano dai riflettori. Negli anni ’70-’80 ha una relazione con il cantautore Memmo Foresi, che è stato anche suo produttore. Si lega poi per vent’anni a Piero Fabrizi.
Dal 2007 ha una relazione con il musicista e produttore discografico Carlo Di Francesco (26 anni più giovane di lei) conosciuto negli studi di Amici di Maria De Filippi e che ha sposato con rito civile il 22 febbraio 2021. La cantante non ha figli.
È possibile seguirla sul suo account instagram ufficiale @fiorellamannoia che conta 597 mila follower e dove condivide i suoi concerti e gli spettacoli in giro per l’Italia insieme ad altri artisti, ma anche momenti di vita quotidiana e viaggi intorno al mondo.
Foto da Instagram