Quarta puntata di Belve, il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani, prodotto da Fremantle.
Cristina D’Avena: “Fossi madre sarei più felice, ma mi sento una donna realizzata e apprezzata”
Cristina D’Avena non necessita certo di presentazioni: la cantante ha raggiunto il successo da giovanissima, interpretando le sigle dei cartoni animati, e ancora oggi è amata da moltissimi fan. Il tempo sembra non essere passato per l’artista che, tuttavia, ammette: “L’orologio biologico non fa sconti“.
Cristina D’Avena: “Ancora troppo bimba per smettere”
Attraverso le pagine del Corriere della Sera, Cristina D’Avena ricorda alcuni momenti cruciali della sua vita e della sua carriera. Si trasferì a Milano quando aveva 17 anni: era il 1981, a Canale 5 cercavano una voce per la sigla di Pinocchio e scelsero lei. “Firmai un contratto e per oltre 20 anni abitai al Jolly residence di Milano 2, tuttora il mio posto del cuore”.
In merito a Silvio Berlusconi, dice: “Era il mio riferimento, sempre presente se avevo un problema. Mi invitava spesso ad Arcore con il mio staff, anche per un giorno intero, per coinvolgermi nello sviluppo della tv per ragazzi: ”Sorridi sempre, Cristina, e testa alta”. E poi chiacchiere, risate, fiori al mio compleanno. Amava i suoi dipendenti: veniva a farci visita negli studi”.
Con 40 anni di carriera già alle spalle, Cristina (che nel 2023 compie 59 anni) non ha alcuna intenzione di smettere di cantare: “Sono ancora troppo bimba per smettere – afferma – e sogno un musical a teatro: i tempi sono maturi. E ai concerti sento l’energia dei primi tempi, cos’è la routine? Ogni spettacolo è diverso: discoteche, locali rock, piazze. Ho un pubblico che mi segue da decenni, di ogni età, nonni e nipoti”.
“L’orologio biologico non fa sconti”
Dalla vita professionale a quella privata, quando le viene chiesto se si sente incompleta senza figli, Cristina D’Avena risponde: “Ho lavorato tanto senza guardare l’ora, ecco, l’orologio biologico che non fa sconti. Quando mi sono resa conto che era tardi, d’aver perso tempo, sì: mi è dispiaciuto. Fossi madre sarei più felice. Non so se sarà un rimpianto, di certo non è un pensiero che mi assilla, un’ossessione. Perché mi sento una donna realizzata, inserita, apprezzata“.
E, in merito all’amore, dice di essere “Innamorata e molto riservata. Non dirò di chi né lui cosa fa. Solo che viviamo fra Bologna e Milano”. Tornando alla carriera, la cantante è molto apprezzata sui social, dove si è parlato di una sua “svolta sexy”: “Si parlò di svolta sexy, di provocazioni, come se volessi ricercare una nuova ribalta. Per delle foto estive in costume, al mare? Ma capisco: Instagram è una vetrina di ”curve” e io ero una insospettabile. In realtà mi è sempre piaciuto mostrare la mia femminilità, anche ai concerti, le mie forme. Meno le gambe, infatti indosso gonne lunghe”.
Rimanendo in tema bellezza, precisa: “Sono tutta al naturale ma non giudico chi l’ha fatto. Oggi c’è una tendenza prematura all’imitazione, ragazze che a 18 anni si sentono già insicure. Eppure le imperfezioni ci rendono uniche, perché correggerle? Ma se le star dei social esibiscono solo doti fisiche… Io ho qualche chilo in più ma non mi odio“.
Foto Facebook.