Dai primi passi a Miss Italia fino ai grandi successi sul grande e piccolo schermo: la carriera di Claudia Pandolfi tra cinema, TV e impegno sociale.
Catherine Zeta Jones, biografia, carriera, età, vita privata, matrimonio, figli
Catherine Zeta Jones
Catherine Zeta Jones Nasce a Swansea, una città del Galles meridionale, il 25 settembre del 1969, quindi ha 53 anni. Il padre, David Jones, è gallese, mentre la madre, Patricia Fair, irlandese. Ha due fratelli. Deve i suoi due nomi, cioè Catherine e Zeta, alle due nonne. A sua volta, la nonna Zeta prese il nome da una barca.
Inizia una carriera sin dall’infanzia, perché danza e canta da quando fino ai 10 anni in una compagnia di ispirazione cattolica. Interpreta nel 1987 Peggy Saywer in “Forty-Second Street” e seguono poi altri musical di successo. Così diventa una vera e propria celebrità a Londra. Incide anche un singolo, “For all Time” ed è protagonista della serie tv britannica “Darling Buds of May”.
Il debutto cinematografico avviene in Francia all’inizio degli anni Novanta con “Sheherazade” del regista Philippe de Broca. Gira in questo periodo una serie di film di scarso rilievo, mentre ottiene un discreto successo con una miniserie su Caterina II di Russia, in cui veste i panni della zarina.
La maschera di Zorro e il successo
La grande notorietà internazionale arriva quando Catherine Zeta Jones interpreta “La maschera di Zorro” con Antonio Banderas, nel 1998, e con “Entrapment“, film del 1999 con Sean Connery. Entrambi riscuotono un enorme successo al botteghino e la rendono una delle attrici più quotate del nuovo millennio.
Lavora poi con il regista Stephen Frears in “Alta fedeltà“, in cui è Charlie Nicolson, e nell’horror “Haunting – Presenze“, al fianco di Lili Taylor, Liam Neeson e Owen Wilson.
La critica inizia ne apprezza sempre più le doti d’attrice grazie a “Traffic” (2000), pellicola diretta da Steven Soderbergh. Grazie a questa interpretazione vince molti premi, tra cui quello del Sindacato Attori, e ottiene anche una candidatura ai Golden Globe. Nello stesso periodo è in Italia testimonial Alfa Romeo per la 156 Sportwagon.
In seguito l’attrice è protagonista del film “I perfetti innamorati” di Joe Roth, una commedia sul mondo del cinema. Vince poi il Premio Oscar e il BAFTA come Miglior Attrice non Protagonista, grazie al “Chicago“, film del 2003 in cui balla e canta a ritmo di musica jazz. Subito dopo i fratelli Coen la scelgono per interpretare, accanto a George Clooney, “Prima ti sposo poi ti rovino”.
Da questo momento, Catherine Zeta Jones dirada le sue apparizioni al cinema e, in contemporanea, si distacca da quei personaggi arrivisti e manipolatori che l’hanno caratterizzata fino a ora. Steven Spielberg le affida il ruolo di Amelia, hostess insicura, in “The Terminal”, nel 2004. Poi veste i panni di Isabel, sedotta da Brad Pitt in “Ocean’s Twelve”.
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Arriviamo così al 2005, anno in cui interpreta “The Legend of Zorro“, mentre nel 2007 gira due film: “Sapori e dissapori” di Scott Hicks, e “Houdini – L’ultimo mago” di Gillian Armstrong. Nel 2009, invece, è la protagonista di “The Rebound – Ricomincio dall’amore“, di Bart Freundlich. Sempre nello stesso anno, a causa della tragica scomparsa di Natasha Richardson, viene chiamata per sostituirla nel musical “A Little Night Music”.
Accanto a lei, nel ruolo di sua madre, Angela Lansbury. Lo spettacolo è un successo di critica e soprattutto di pubblico, registrando al botteghino cifre vertiginose. Grazie al suo personaggio, Catherine Zeta Jones ha la possibilità di cantare la canzone “Send in the Clowns”, portata al successo anche da Frank Sinatra.
Si aggiudica il Drama Desk Award come come miglior attrice in un musical, l’Outer Circle Award come miglior attrice in un musical e soprattutto l’ambitissimo Tony Award come miglior attrice in un musical.
Il ritorno sul set
Dopo una pausa per gli impegni a Broadway, ma anche per i problemi di salute del marito Michael Douglas, Catherine torna sul set all’inizio del 2011, con tanti progetti, uno dopo l’altro: “Quello che so sull’amore”, “Una ragazza a Las Vegas“, “Rock of Ages”, “Broken City” ed “Effetti collaterali”. Veste anche i panni di una spia russa nel sequel di “Red”, cioè “Red 2”. Riceve l’onorificenza dell’Ordine dell’Impero britannico.
L’attrice, nel 2016, è protagonista di “L’esercito di papà“, versione cinematografica di un’omonima serie tv della BBC degli anni Sessanta. Dal 2017 in poi, i suoi impegni sono praticamente solo televisivi.
Interpreta Olivia de Havilland in “Feud“, quindi nel 2018 è la criminale colombiana Griselda in “Cocaine Godmother” e anche la protagonista di “Queen America”. Continua con la tv, entrando nel cast della seconda stagione di “Prodigal Son“. Nel 2022 è Morticia Addams nella serie “Mercoledì“, ma anche la cacciatrice di tesori senza scrupoli Billie in “Il Mistero dei Templari, la serie“.
Vita privata di Catherine Zeta Jones, marito, figli
Il marito di Catherine Zeta Jones è l’attore Michael Douglas. Si sposano nel 2000 e, dal loro legame, nascono due figli: Dylan Michael, l’8 agosto del 2000, e Carys Zeta, il 20 aprile del 2003.
Nel mese di agosto del 2013 iniziano a circolare alcune voci di una crisi della coppia e di un probabile divorzio, ma si rivelano infondate. Catherine e Michael superano i loro problemi e si sposano una seconda volta il 14 febbraio del 2014.
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Nel novembre del 2022, riporta “Hello!“, pubblicano una foto insieme, scattata durante un viaggio a Parigi, in cui posano più innamorati che mai, ricevendo moltissimi commenti carichi di affetto e complimenti dai follower.
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