Achille Lauro
Chi è Achille Lauro? Biografia, carriera, curiosità sul cantante. Dove è nato, quanti anni ha, qual è il suo vero nome e perché si chiama così. Come è diventato famoso, in quali anni ha partecipato a Sanremo, quali altri progetti paralleli porta avanti oltre la musica.
Il vero nome di Achille Lauro è Lauro De Marini: sceglie il nome d’arte dell’omonimo armatore partenopeo, semplicemente per un’assonanza con il suo nome di battesimo. Nasce a Verona, l’11 luglio del 1990, quindi nel 2023 compie 33 anni. Cresce a Roma e, a 14 anni, va a vivere con il fratello maggiore Federico, già produttore per la crew Quarto Blocco.
Si addentra nel mondo della musica. Nel 2017, insieme a Boss Doms (Edoardo Manozzi), partecipa allo show Pechino Express. Entra nel mondo del cinema nel 2018, come produttore di Terrurismo, un cortometraggio. Partecipa nello stesso anno come attore e autore di testi al lungometraggio Applausi. È protagonista di altri lavori.
Esce nel 2019 la sua autobiografia: Sono io Amleto. Il secondo libro è del 2020: L’Ultima Notte. Dopo aver affiancato Mara Maionchi alle Home Visit di X-Factor nel 2018, torna nel 2019 per il talk show Extra Factor e cura anche la rubrica AL Confidential. Assume la carica di Chief Creative Directore dell’etichetta Elektra Records nel 2020 e, nello stesso anno, espone a Torino la sua prima opera, “Love is Love“: una performance accompagnata da un’esposizione pittorica col fine di raccontare cosa significhi essere oggetto di una discriminazione.
Partecipa, sempre con Boss Doms, al reality Celebrity Hunted, che esce su Prime Video nel 2021. Si dedica anche al mercato delle criptovalute de gli NFT, in collaborazione on Gian Luca Comandini, esperto e divulgatore italiano di tecnologia blockchain.
Achille Lauro entra nel giro musicale del Quarto Blocco e pubblica nel 2012 il suo primo lavoro: Barabba Mixtape, seguito da altri. Diventa artista di spicco dell’etichetta ed esce nel 2014 il disco Achille Idol Immortale. Segue, un anno dopo, l’EP Young Crazy. Il disco successivo è Ragazzi Madre, pubblicato nel 2016, mentre il 2017 è l’anno della firma del contratto con Sony Music.
Sicuramente il 2018 è l’anno della vera consacrazione, con l’album Pour l’Amour e brani come Thoiry RMX. NBel 2019 Achille Lauro porta al Festival di Sanremo il brano Rolls Royce e pubblica anche il libro Sono io Amleto e avvia un progetto cinematografico, che prevede una trilogia sulla sua vita come docufilm.
Il 4 aprile 2019 pubblica il singolo C’est la vie, anticipando la pubblicazione di 1969, quinto album in studio . L’album successivo è 1990. Torna a Sanremo nel 2020, con la canzone Me ne frego e colpisce il pubblico anche per i suoi outfit di alta moda. Entra in questo anno anche in Warner Music Italy.
Achille Lauro
Esce anche 1969 Achille Idol Rebirth, una rivisitazione del fortunato disco di Rolls Royce, seguito da 1920 – Achille Lauro & The Untouchable Band. Per la 71esima edizione del Festival di Sanremo, nel 2021 è ospite fisso di ogni serata, interpretando cinque “quadri” musicali in omaggio alla “storia di tutti noi”.
Il 16 aprile esce Lauro, mentre l’estate presenta con Fedez e Orietta Berti il singolo Mille, un vero e proprio tormentone. Achille torna a Sanremo anche nel 2022, con il brano Domenica. Vince in questo stesso anno Una voce per San Marino, con la canzone Stripper, quindi partecipa all’Eurovision Song Contest, per rappresentare San Marino. Esce sempre nel 2022 il singolo Che sarà.
Nel marzo del 2023, il cantante partecipa a uno speech al Palazzo di Vetro dell’ONU a New York, nell’aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per un progetto formativo che raccoglie studenti da tutto il mondo: “Ho parlato dell’importanza di investire nelle proprie passioni, della volontà che può portarci ovunque vogliamo e soprattutto del successo che non determina necessariamente la felicità”.
Sebbene sia uno artista molto estroverso, Achille Lauro si mantiene sempre molto riservato sulla sua vita privata. Pare che la sua fidanzata storica si chiami Francesca, ma su di lei non c’è mai stata alcuna dichiarazione ufficiale. In occasione di un’intervista a Domenica In, ha detto a Mara Venier: “Sono fidanzato da tanti anni. L’amore è il motore di molte cose, è d’ispirazione. I grandi poeti della storia lo insegnano”.
Per quanto riguarda il contesto in cui è cresciuto, racconta a SkyTg24: “Devo dire che proprio nel contesto difficile da dove provengo, l’estrema periferia romana, è palese il fatto che o cambi o finisce male. Avevo chiari gli esempi di come non sarei voluto diventare che mi hanno aiutato a diventare una persona forse migliore”.