Jodie Foster, biografia, carriera, curiosità, vita privata

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Jodie Foster

Il vero nome di Jodie Foster è Alicia Christian Foster. Nasce a Los Angeles, il 19 novembre del 1962, quindi ha 59 anni. La madre, Evelyn Ella Almond, è tedesca, il padre, Lucius Fisher Foster III, statunitense. Il padre abbandona la famiglia poco prima della nascita di Jodie, quando la madre è al quarto mese di gravidanza.

È l’ultima di quattro figli e ha due sorelle maggiori (Lucinda e Constance) e un fratello maggiore (Lucius). Sono fratelli e sorelle a darle il soprannome Jodie, per via della compagna di sua madre, una donna di nome Jo Dominique, chiamata affettuosamente Zia Jo D.

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Esordi

Jodie Foster esordisce a soli tre anni in diversi spot pubblicitari: si ricorda, in particolare, quello per la crema abbronzante Coppertone. Si dimostra presto una bambina prodigio, che già a questa età sa leggere. Debutta in tv a 6 anni, nella serie “Mayberry R.F.D.” e in seguito recita in diversi serial televisivi, come “Una moglie per papà“, “Papermoon” e il “Doris Day Show”.

All’epoca la madre lavora come produttrice e riesce a ottenere un contratto con la Walt Disney Company. L’esordio al cinema di Jodie Foster è datato 1972, al fianco di Michael Douglas, nel film “Due ragazzi e un leone”, seguito da “La bomba di Kansas City”. Nel 1973 è la volta del musical “Tom Sawyer”, prodotto dalla United Artists, e del wester “Un piccolo indiamo”. Recita anche in un episodio della serie tv “Kung Fu”.

Martin Scorsese offre a Jody una parte nel film “Alice non abita più qui” nel 1974. Con l’aiuto della madre, riesce a diversificare i ruoli, per non finire nel dimenticatoio come bambina prodigio. La svolta arriva nel 1976, quando interpreta Iris nel film “Taxi Driver“, al fianco di Robert De Niro. Nello stesso anno recita in altri quattro film di successo: “Echi di una breve estate”, “Piccoli gangsters”, “Quella strana ragazza che abita in fondo al viale” e “Tutto accadde un venerdì“.

Lavora nel 1977 in Europa, nel film francese “Moi, fleur bleue” (“Stop Calling Me Baby!”) e in quello Italiano “Casotto” di Sergio Citti. Nello stesso anno appare nella sua ultima produzione Disney: “Una ragazza, un maggiordomo e una lady“. Tra il 1977 ed il 1980 Jodie Foster si prende un periodo sabbatico per continuare a studiare.

Anni Ottanta

Negli anni Ottanta si diploma al Lycée Français di Los Angeles e frequenta il corso di laurea in letteratura inglese presso l’Università di Yale. Si laurea cum laude nel 1985. Torna nel frattempo alla recitazione, recitando in altri due film: “A donne con gli amici” e “Carny – Un corpo per due uomini”.

Per tutto il decennio, Jodie Foster recita nelle pause estive dal college, in produzioni indipendenti come “Un amore senza tempo” o “Dentro la grande mela”. Deve attendere il 1988 per la parte che segna la sua carriera: interpreta Sarah in “Sotto accusa“: vince l’Oscar come migliore attrice e altri riconoscimenti.

Il ruolo che la consacra come star di livello internazionale, però, è quello di Clarice Starling ne “Il silenzio degli innocenti”, al fianco di Anthony Hopkins. La parte le vale il secondo Oscar come migliore attrice. Durante la consegna dice: “Alle donne che sono venute prima di me e che, a differenza di me, non hanno avuto nessuna chance, alle pioniere, alle sopravvissute, alle emarginate”.

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Anni Novanta e Duemila

Jodie Foster è la seconda più giovane attrice di sempre a vincere due Oscar come miglior attrice. Nel 1991, nonostante il parere contrario del produttore Scott Rudin, esordisce alla regia con “Il mio piccolo genio”, di cui è anche co-protagonista. Recita nel 1992 per Woody Allen in “Ombre e nebbia“, mentre l’anno seguente affianca Richard Gere in “Sommersby“.

Il 1994 è l’anno di “Nell” e “Maverick“, quindi torna dietro la macchina da prese per dirigere “A casa per le vacanze”. Nel 1997 è protagonista di “Contact” quindi, dopo una pausa per la nascita del primo figlio, torna con “Anna and the King“. Recita anche in “Panic Room” e “Flighplan – Mistero in volo”. Accetta nel 2004 un ruolo secondario in “Una lunga domenica di passioni”.

Spike Lee la dirige nel 2006 in “Inside Man”, mentre l’anno dopo Neil Jordan la dirige in “Il buio dell’anima”. Nel 2008 si dedica anche alla commedia per famiglia, con “Alla ricerca dell’isola di Nim”. Torna nel ruolo di regista per dirigere se stessa e Mel Gibson in “Mr. Beaver”.

Seguono “Carnage” di Roman Polański nel 2011 ed “Elysium” nel 2013. Ottiene nel 2013 il Golden Globe alla carriera, diventando di fatto la più giovane attrice (a 50 anni) a ricevere questo premio dopo Judy Garland. In seguito Jodie Foster preferisce concentrarsi sull’attività di regista di serie televisive. Riceve, nel maggio del 2016, la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame. Nel 2018 recita in “Hotel Artemis” e in “The Mauritanian“. Riceve la Palma d’oro alla carriera nello stesso anno.

Vita privata di Jodie Foster, figli

Jodie Foster ha due figli, nati durante la relazione con la produttrice cinematografica Cydney Bernard: Charles Foster, nato il 20 luglio 1998 e Kit Foster, nato il 29 settembre 2001. Nel gennaio del 2013, dopo aver ricevuto un Golden Globe alla carriera, dichiara: “Ho già fatto coming out 1.000 anni fa, nell’età della pietra, in quei giorni molto pittoreschi, in cui una fragile ragazza si aprì agli amici fidati, alla famiglia e ai colleghi di lavoro, e poi a poco a poco e con orgoglio a tutti coloro che la conoscevano, a tutti quelli effettivamente incontrati”.

Ha quindi ringraziato l’ex compagna per vent’anni Cydney Bernard, definendola “La mia eroica co-genitrice, la mia ex-partner in amore, ma la giusta anima gemella nella vita”. Nel 2014 ha sposato Alexandra Hedison.