Fedez
È senza dubbio il rapper del momento, anche se nell’ultimo anno la sua celebrità forse deriva più dal legame con Chiara Ferragni che dal successo delle sue canzoni. In realtà Fedez non è soltanto un rapper, ma è anche un produttore discografico: è stato proprio lui, ad esempio, a produrre il primo tormentone di Fabio Rovazzi. A questo si aggiunge che ormai è un vero e proprio influencer sui social, probabilmente in parte grazie alla fama della sua consorte super influencer; ha inoltre partecipato a diverse trasmissioni tv, tra cui X Factor. Insomma, un curriculum non da poco! Oggi però vogliamo svelarvi 10 cose che (probabilmente) non sapete su Fedez.
[amazon_link asins=’B07JWMKW2R,B00NHSFO62,B00D8IH068′ template=’ProductGrid-DC’ store=’donnaclick-21′ marketplace=’IT’ link_id=’5dacb402-ed61-11e8-8d90-9be6507ca6e7′]
Classe 1989, Federico Leonardo Lucia è nato e cresciuto a Milano, alle porte di Buccinasco. Il suo, senza dubbio, è un nome che si presta poco ad una carriera nell’ambito della musica, ecco perchè ha scelto il nome d’arte “Fedez”, che indubbiamente suona meglio. Ve lo immaginate un rapper di cognome Lucia?
Fedez è sempre stato un grande patito della musica, ma nessuno sa probabilmente che la sua prima passione è stata il basket: Federico sognava una carriera in ambito sportivo, fino a quando la sorte, il talento e i contatti giusti gli hanno permesso di diventare un rapper di successo. Non gli è andata così male…
I social tendono a non farci vedere proprio tutto e se guardassimo certe abbuffate di Fedez e della Ferragni e non ipotizzassimo che entrambi seguono una dieta, forse non riusciremmo a spiegarci il fascino e la bellezza di questi “ragazzi”. Fedez, a quanto pare, nonostante il suo aspetto “trasandato” tipico da rapper, in realtà è un grande salutista, segue una dieta a zona e si allena parecchio per mantenere quel bel tono muscolare.
Il curriculum scolastico di Fedez non è eccellente: si è iscritto più volte a scuola, ha frequentato il liceo artistico ma non ha mai concluso il suo percorso. D’altronde non gli è certo servita una laurea per scrivere canzoni e raggiungere il successo in pochissimo tempo!
Probabilmente quasi per tutti Fedez è una “stella” della musica di recente nascita, però il suo primo EP (Pat-a-Cake) in realtà è del 2006. La sua carriera è iniziata più di 10 anni fa ed è strettamente legata a Youtube.
Partito dal basso come molti talenti del rap, anche Fedez ha trovato il modo di sfruttare il suo talento (e farci anche bei soldoni) fondando insieme all’amico J-Ax un’etichetta discografica che aiuta i giovani talenti ad emergere sulla scena musicale, un contesto duro e molto competitivo.
Si chiama Giulia Valentina ed è la storica fidanzata di Fedez, o almeno lo è stata prima che la fashion blogger le rubasse trono e scettro. Giulia è bella e giovanissima, ha posato per una campagna pubblicitaria insieme a lui, ma a quanto pare erano due persone profondamente diverse. Lei è la classica brava ragazza con tanto di laurea in economia e una carriera da costruire, lui una celebrità troppo presa dal suo successo.
Ora è marito, padre e bravo ragazzo, ma non è sempre andata così. Chiara e Federico si sono conosciuti per caso in occasione di un pranzo insieme da amici comuni nel dicembre 2015, ma nel frattempo lui si era parecchio dato da fare: dopo la fine della storia con Giulia si era buttato tra le braccia di una nota dj australiana per la quale è volato persino a Miami, per conoscerla dopo un lungo corteggiamento. E di mezzo ci sono stati parecchi altri flirt… Adesso? Pare sia un marito devotissimo!
Non è chiaro se siano state soltanto voci o sia davvero accaduto qualcosa. Fedez, non è certo nuovo alle dinamiche social e al dating, inoltre pare che in passato, mentre stava ancora con la fidanzata storica, abbia tentato un approccio “pubblico” su Twitter con la cantante Emma Marrone, che l’ha decisamente snobbato.
Ormai si fa fatica a trovare un paio di centimetri del suo corpo non riempiti di inchiostro. A quanto pare il primo tatuaggio Fedez lo ha fatto quando aveva soltanto 14 anni, aggiungendo poi sempre più elementi: dai fiori ai tribali, dai volti femminili ai simboli sacri, non siamo ancora riusciti a contarli (e a vederli) proprio tutti.
LEGGI ANCHE:
