Per chi avesse voglia di preparare un menù a tema, proponiamo alcune ricette adatte per festeggiare al meglio le donne, non solo in questo giorno, ovviamente, ma (anche) in questo.
Festa di Ognissanti, come si festeggia l’1 novembre nel mondo
E’ in arrivo la Festa di Ognissanti, come si festeggia l’1 novembre nel mondo? A metà tra la notte di Halloween e il giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, la festa di Ognissanti, come dice il nome stesso, è dedicata a tutti i Santi e si festeggia il 1° novembre di ogni anno.
Si tratta di una giornata ricca di significati religiosi che si fondono con antichi riti e credenze popolari a seconda degli usi e delle tradizioni dei diversi luoghi.
In alcuni paesi la festa di Tutti i Santi è intrisa di influenze locali spesso caratterizzate da usanze prese da culture pre-cristiane e animistiche, contrastando notevolmente con lo spirito di raccoglimento e sobrietà delle usanze tipiche di alcuni paesi cristiani occidentali.
Colori, festa e gioia da un lato, e raccoglimento, preghiera e veglia dall’altro.
Ognissanti in Messico: festa e gioia
La tristezza non sembra essere contemplata: il Messico festeggia Ognissanti in un clima festoso e colorato per celebrare con gioia il ricordo e la presenza delle persone scomparse.
Secondo la tradizione, i giorni dello Xantolo in Messico, sono momenti di grande festa perché i messicani aspettano tutto l’anno questa importante festività per poter accogliere di nuovo le anime dei defunti.
Essi, infatti, tornano per l’occasione a fare visita a parenti e amici e devono essere accolte nel migliore dei modi e con il sorriso. Proprio per questo, i messicani sono soliti preparare l’altare dei morti con immagini del defunto, una croce, un arco e dell’incenso bruciato.
Le celebrazioni iniziano il 18 ottobre e proseguono fino al 1° novembre con le città che si tingono di colori grazie alle decorazioni floreali che accolgono con calore le anime dei defunti. Si preparano molti cibi, si canta e si festeggia sulle tombe dei propri cari con banchetti e racconti interessanti sulla vita dei defunti.
Ognissanti in Bolivia: allegria e convivialità
Ognissanti in Bolivia è una grande festa gioiosa in perfetto stile latino-americano. La festa vera e propria in Bolivia dura i primi due giorni di novembre, ma i preparativi iniziano molto tempo prima. In preparazione della festa di Ognissanti le donne si dedicano alla cucina, preparando dolci, focacce e molti piatti tipici da offrire simbolicamente ai defunti durante il passaggio nell’aldilà lasciando la terra in maniera definitiva.
La vigilia di Ognissanti i boliviani si recano sulle tombe dei defunti per salutarsi e incontrarsi, mentre il giorno successivo, dopo la celebrazione liturgica, vanno di casa in casa per i saluti e i festeggiamenti accompagnati da pranzi a base di carne piccante e patate, oltre che da dolci tipici.
Ognissanti in Svezia: lo spettacolo delle candele
La festa di Ognissanti in Svezia, conosciuta con il nome di Alla Helgons Dag, è particolarmente suggestiva ed è stata spostata, negli anni, più volte nel calendario svedese. Durante la riforma nel 1953, fu spostato al sabato, che cade tra il 31 ottobre e il 6 novembre e regala uno spettacolo di luci davvero incredibili.
Se avete la fortuna di essere da quelle parti, godetevi lo scenario del cimitero di Skogskyrkogården, a Stoccolma che, per l’occasione, si illumina di migliaia di luci di candele per rendere omaggio ai defunti.
Complici le candele, il buio che cala a metà pomeriggio e l’architettura del cimitero stesso che lo ha reso Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, lo spettacolo davvero affascinante è assolutamente da non perdere.
Ognissanti nelle Mauritius: All Saint’s Day
Il 1° novembre nelle Mauritius si festeggia All Saint’s Day come festa nazionale su tutta l’isola. Tutto all’insegna dei colori e della festosità, i mauriziani onorano la festa recandosi nei cimiteri per rendere omaggio ai propri cari defunti.
Per l’occasione, le tombe vengono pulite e abbellite con corone di fiori variopinti e viene portato sulla lapide il piatto preferito del defunto che poi è consumato in compagnia dei parenti rigorosamente accompagnato da un sorso di rum.
Ognissanti in Spagna: gastronomia e Fiestas de Tosantos
Cadice è forse la città simbolo della festa di Ognissanti in Spagna, capace di accogliere al meglio la festività con tantissima allegria. La festa del 1° novembre viene anche vista come il passaggio ufficiale dall’autunno all’inverno e viene celebrata con un tripudio di specialità gastronomiche locali e d’importazione accompagnate da musica e balli tipici.
La città andalusa sembra trasformarsi in un luogo davvero magico caratterizzato da una serie interminabile di eventi che si susseguono per circa una settimana a partire dagli ultimi giorni di ottobre, molto simili alle nostre sagre autunnali. Una fiera gastronomica con stand che invadono le strade e che offrono una varietà di prodotti e specialità stagionali: dalla frutta secca alla selvaggina, dai frutti di mare ai formaggi, passando per frutta e dolci.
Ognissanti nelle Filippine: festa al cimitero
Nonostante le tombe non sembrino essere lo scenario migliore, nelle Filippine si festeggia Ognissanti con un ricco pranzo al cimitero in compagnia di amici e parenti. Durante i giorni del 31 ottobre e dell’1 e 2 novembre, i filippini si recano presso i villaggi d’origine per passare questa sentita festa insieme alle famiglie, nel ricordo dei propri defunti. Qualche giorno prima ci si dedica alla cura e alla pulizia delle tombe e ai preparativi della festa con decorazioni di fiori e candele. Il clima, seppur di raccoglimento, è gioioso e conviviale con cibo e musica. La festa può durare anche tutta la notte con pernottamento nel cimitero annesso.
Ognissanti in Polonia: preghiera e raccoglimento
La festa di Ognissanti in Polonia è davvero molto sentita frutto anche della forte religiosità di questo popolo. Il 1° novembre, oltre ad essere la festa dei Santi, è per i polacchi anche la Giornata Nazionale della Memoria per i caduti di guerra ed è quindi una doppia occasione per onorare i defunti.
I polacchi si recano nei cimiteri per offrire ghirlande di fiori e candele a familiari, amici ed eroi nazionali che si sono battuti per il paese. Tra la popolazione è rimasta l’antica tradizione di ritrovarsi nelle case per condividere cibo e momenti speciali trascorsi con i defunti con la speranza che questo aiuti le anime a salvarsi.
Lascia un commento