Dolci della Befana senza glutine, 5 ricette semplici e gustose adatte ai celiaci.
Epifania 2010: qualche idea per trascorrere questa giornata di festa
Partiamo con la Festa Nazionale della Befana di Urbania (Urbino) dal 2 al 6 gennaio 2010. In queste giornate la cittadina marchigiana si trasformerà nella “Casa della Befana”, tra convegni, mostre, spettacoli e tanto divertimento.
Sull’intera città calerà un’atmosfera suggestiva e fiabesca: centinaia di calze appese alle finestre, vecchine con tanto di scopa, nasone e sacco dei doni, e ancora mercatini, laboratori creativi per i bambini, musica e magia. Inoltre, come ormai da tradizione, la befana di Urbania batterà più record contemporaneamente, solo per citarne alcuni: la calza e la sciarpa più lunghe del mondo.
Per tutti, grandi e piccoli, ci sarà inoltre l’opportunità di spedire la vera letterina della Befana, personalizzata e autografata. Sul sito www.letterinadellabefana.it tutte le istruzioni per farla recapitare a chi si vuole: un bambino capriccioso, un amico a cui mandare un messaggio, un compagno o un parente a cui semplicemente augurare, in modo originale, una buona Epifania e un buon anno nuovo.
Per chi invece ama le tradizioni sarà divertente celebrare il giorno dell’Epifania in Friuli Venezia Giulia, tra rituali e usanze arcaiche. In particolare, un’antica credenza riteneva il falò uno strumento di purificazione e un gesto di buon auspicio per il nuovo anno, per questo molte delle tradizioni di questa ragione hanno come protagonista il fuoco. A Tarcento, Gemona del Friuli e Cividale in particolare, la Befana si festeggerà tra grandi falò, roghi e rievocazioni medievali.
Ma l’Epifania in Friuli Venezia Giulia Significa anche tradizione culinaria, è infatti uso comune assistere al falò mangiando pinza, una gustosissima focaccia tipica della zona, e bevendo vin Brulè.
Infine, per i più generosi, a Roma arriverà la Befana della Solidarietà . Il 6 gennaio tra giochi, spettacoli, marionette, dolciumi e intrattenimenti per i più piccoli, la Befana raccoglierà i giocattoli usati per poi donarli ai bambini più poveri.
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