Dolci di Pasqua regionali: torcolo umbro e taralli pugliesi
Torcolo pasquale: ricetta originale umbra
Un piacere classico dell’Umbria che vale la pena di assaggiare anche se richiede un po’ di tempo per essere preparata. Questo dolce di Pasqua fa parte di una tradizione antica che vuole un giovane fidanzato chiedere la mano della sua amata proprio la Domenica di Pasqua. E’ un dolce che si prepara con Alkermes e una meringa delicata tipica umbra. Si può preparare con la meringa o in versione semplice.
Ingredienti per 2 torcoli
1 bustina di lievito per dolci
1/2 tazza di latte tiepido
5 cucchiai di zucchero
3 uova grandi a temperatura ambiente
Scorza di 1 arancia, finemente grattugiata
Scorza di 1 limone, finemente grattugiata
4 cucchiai di burro non salato, ammorbidito a temperatura ambiente
1/2 tazza Alkermes o un altro liquore di colore rosso
1 cucchiaino di sale
5 – 6 tazze di farina
Meringa
4 albumi a temperatura ambiente di grandi dimensioni
1/4 cucchiaino di sale
1/4 di tazza di zucchero
Procedimento
Nella terrina dove si preparerà l’impasto mescolare il lievito e il latte tiepido. Mescolare in 1 cucchiaino di zucchero e lasciare riposare il composto per 5 minuti
A bassa velocità, battere le uova una alla volta fino ad amalgamarle bene
Aggiungere la scorza, il burro, il liquore, il sale e lo zucchero restante e a ottenere un composto liscio amalgamare bene
Aggiungere gradualmente la farina, 1 tazza alla volta, fino ad ottenere un impasto non umido e appiccicoso. Appoggiare la pasta su una superficie leggermente infarinata e impastare con le mani finché non diventerà una palla liscia e morbida
Mettere l’impasto in una ciotola e coprire con pellicola trasparente; lasciare lievitare finché le dimensioni non saranno raddoppiate per circa 2 ore. Mettere la pasta lievitata su una superficie leggermente infarinata. Impastare ancora per 3 o 4 minuti. Dividere l’impasto a metà e arrotolare ciascuna metà i due grossi rotoli chiudendo le estremità sino a formare due anelli. Posizionare ognuno su una teglia e coprire. Mettere da parte a lievitare per altri 30 minuti.
Preriscaldare il forno a 180° e mentre l’impasto è in lievitazione per la seconda volta, fare la meringa. Mettere gli albumi in una ciotola pulita con uno sbattitore sbattere a media velocità fino a ottenere una spuma bianca. Aumentare la velocità e aggiungere il sale e lo zucchero. Continuare a battere fino a quando gli albumi sono soffici e solidi. Mettere da parte. Scoprire pasta e cuocere per 30 minuti a media cottura
Rapidamente coprire i dolci di meringa e cuocere in forno per altri 10 minuti o fino a che la meringa sarà leggermente dorata. Togliere dal forno e lasciare raffreddare completamente. Tagliare a fette spesse di servire.
I taralli pugliesi di Pasqua a 3 sapori
6 uova fresche
350 g zucchero bianco
15 g ammoniaca per dolci
100 g burro
Il succo di 1/2 limone
1/2 cucchiaino di bicarbonato
200 ml di latte
1 kg di farina
Pepe grattugiato
2 cucchiai di marmellata di mele cotogne (o a piacere)
Procedimento di preparazione
Sbattete il burro, lo zucchero e 5 uova fino ad ottenere un composto omogeneo e uniforme
Unite il latte, l’ammoniaca per dolci e il succo di limone mescolando con cura
Unite la farina setacciata insieme al bicarbonato
Impastate su una spianatoia fino ad ottenere una pasta morbida e liscia che non si attacchi alle mani
Dividete l’impasto i 3 panetti
In uno mescolate un pochino di pepe nero grattugiato
Con l’altro formate dei saccottini ripieni di marmellata di cotogne
Il terzo resterà del sapore originale
Sbattete l’ultimo uovo in una coppetta a parte
Formate dei taralli e posizionateli sulla teglia con carta forno e spennellateli con l’uovo sbattuto
Passate in forno caldo a 170° ventilato per circa 15 minuti
Sfornate e fate raffreddare in un luogo senza correnti Servite a Pasqua come dessert accompagnato da liquore dolce o vino passito