Maternità surrogata: cosa prevede la legge in Italia?

di Redazione con ChatGPT


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La maternità surrogata, o “utero in affitto“, è una pratica che coinvolge una donna che porta avanti una gravidanza per conto di un’altra coppia o persona, la quale diventerà il genitore legale del bambino. In Italia, tuttavia, la maternità surrogata è ancora una pratica illegale.

Ci sono molte coppie che desiderano avere figli ma che non possono farlo per motivi medici, e la maternità surrogata può essere una soluzione. Tuttavia, in Italia, la pratica è vietata dalla legge 40 del 2004, che vieta la commercializzazione e la promozione della procreazione assistita, inclusa la maternità surrogata.

Nonostante ciò, molte coppie italiane decidono di rivolgersi a cliniche all’estero per cercare di diventare genitori attraverso la maternità surrogata. Ci sono paesi come gli Stati Uniti e l’India che hanno leggi più permissive in materia di maternità surrogata e che offrono servizi di alta qualità e sicurezza per i genitori intenzionali.

Tuttavia, ci sono anche rischi associati alla maternità surrogata, come la mancanza di controlli medici adeguati e il rischio di sfruttamento delle donne che agiscono come madri surrogati. È importante che le coppie che decidono di intraprendere questo percorso siano ben informati sui rischi e sulla legislazione del Paese in cui desiderano avvalersi di questo servizio.

Inoltre, la mancanza di una legislazione adeguata in Italia può mettere a rischio i diritti dei genitori intenzionali e dei bambini nati attraverso la maternità surrogata. Per questo motivo, ci sono diverse organizzazioni che stanno lavorando per promuovere una regolamentazione più chiara e una maggiore tutela dei diritti dei genitori intenzionali e dei bambini nati attraverso la maternità surrogata.

In breve

In sintesi, la maternità surrogata in Italia è ancora illegale e le coppie che desiderano diventare genitori attraverso questa pratica spesso si rivolgono a cliniche all’estero. Tuttavia, ci sono rischi associati e una maggiore necessità di una regolamentazione adeguata per garantire la protezione dei diritti dei genitori intenzionali e dei bambini nati attraverso la maternità surrogata.

Foto da DepositPhotos.

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