Cucina

Tutti i tipi di aceto da provare e le loro proprietà

L’aceto lo usiamo per condire l’insalata e alcuni cibi e come rimedio naturale per le pulizie di casa, ma potremmo anche utilizzarlo come alleato per la salute. Ma quali sono i tipi di aceto da provare che hanno anche proprietà benefiche e salutari?

Aceto di mele

L’ aceto di mele si ottiene dal sidro o dal mosto di mela ed è un’ottima alternativa al classico aceto di vino. Ideale per condire i cibi, l’aceto di mele ha proprietà diverse: protegge il sistema circolatorio, regola il metabolismo, migliora il drenaggio di liquidi e tossine ed è una fonte preziosa di potassio, fosforo, cloro, magnesio, calcio, zolfo, ferro, fluoro, silicio. L’aceto di mele contiene, dunque, diversi sali e oligoelementi, tra cui anche zuccheri, tannini, acido malico, pectina, acido acetico e salicilico, vitamine. Di particolare interesse è soprattutto l’alto contenuto di potassio nell’aceto di mele, ma c’è da dire che questo aceto è anche un ottimo tonico metabolico e un remineralizzante per le ossa. Svolge, inoltre, una buona azione sull’intestino e ne regola le sue funzioni. Infine, è poco calorico poiché contiene circa 15 calorie per 100 grammi.

Ideale per: condire insalate o marinare la carne
Curiosità: l’aceto di mele è spesso utilizzato per sgrassare e dare lucentezza ai capelli

Aceto balsamico

L’aceto balsamico si ottiene dalla fermentazione del mosto dell’uva, che viene fatto invecchiare in botti di legno per diversi anni. E’ un prodotto tipico della gastronomia emiliana ed è utilizzato soprattutto come condimento per i cibi saporiti, considerato il suo gusto particolarmente ricco e gradevole al palato. Questo tipo di aceto è ricco di vitamina C, sali minerali e aminoacidi, ma è consigliato nella dieta anche perché rende più appetibili e digeribili i cibi, riducendo le fermentazioni intestinali.

Ideale per: condire insalate, accompagnare sapori dolci (con le fragole, è un classico), condire piatti di carne e verdure

 Aceto di miele

L’aceto di miele si ottiene dal miele, il quale viene trasformato attraverso la fermentazione acetica. Questo tipo di aceto ha un colore giallo dorato ed un sapore molto gradevole al palato. Tuttavia, grazie alla sua ricchezza di sali minerali e vitamine, l’aceto di miele ha proprietà rimineralizzanti, poiché contiene infatti diverse vitamine del gruppo B, ma anche vitamina C e PP. Inoltre, l’aceto ricavato dal miele agisce in modo favorevole sui processi digestivi, ma è anche ottimo per depurare l’intestino se si soffre di disordini alimentari. Infine, è un tonico per l’organismo e riduce i livelli di colesterolo nel sangue.

Ideale per: per condire insalate, verdure o macedonie di frutta, per la preparazione di marinature o salse d’accompagnamento.
Curiosità: date le sue proprietà, l’aceto di miele è ideale per realizzare maschere idratanti in grado di ridare lucentezza e corpo ai capelli!

Aceto di riso

L’aceto di riso viene prodotto facendo fermentare il riso in otri di terracotta, in modo da farlo diventare alcool e poi aceto. Questo tipo di aceto (in commercio si trova l’aceto di riso bianco, nero e rosso), ha un sapore molto delicato ed ideale per condire le insalate, il sushi e le altre verdure cotte a vapore. Usato soprattutto in Giappone, secondo la medicina tradizionale l’aceto di riso aiuta a combattere le stagnazioni del sangue ed ha proprietà digestive e depurative.

Ideale per: ricette giapponesi, piatti agrodolci, insalate o cibi crudi

 Aceto di vino

L’aceto più facile da reperire è sicuramente l’aceto di vino bianco oppure rosso. Chi ama i vini leggeri preferirà il sapore più delicato dell’aceto di vino bianco, mentre chi predilige sapori più decisi prediligerà l’aceto di vino rosso. A ogni modo, l’aceto di vino si ottiene dalla fermentazione acetica del vino ed è ricco di sali minerali e aminoacidi, tra cui l’arginina, alanina, acido aspartico e acido glutammico. L’aceto di vino ha inoltre diverse proprietà drenanti, sgonfianti e rimodellanti ed è ideale per fare dei gargarismi: ad esempio si può diluire un cucchiaino di aceto in un bicchiere d’acqua per lenire il mal di gola. Non tutti sanno, poi, che l’ aceto di vino si ottiene dalla fermentazione del vino ad opera dei batteri del ceppo Acetobacter, molto simili ai batteri presenti nell’intestino. Per questo motivo, una volta a contatto con la flora batterica intestinale, l’aceto di vino svolge un’azione disinfettante e depurativa, evitando la formazione di scorie e gonfiori. Inoltre, il suo contenuto in sali minerali contribuisce a combattere la ritenzione.

Ideale per: condire insalate oppure arricchire delle salse, come la maionese o la salsa bernese

Aceto ai frutti rossi

Forse non tutti sanno che l’aceto può essere ottenuto anche a partire dai frutti rossi. In particolare, l’aceto di lamponi ha un profumo e un colore molto intenso, ma ha anche proprietà antinfiammatorie, purificanti, drenanti e digestive. Altrettanto benefico è l’aceto di ribes, un aceto agrodolce particolarmente indicato per chi soffre di attacchi di fame e per chi desidera prevenire e combattere il deposito di liquidi in eccesso.

Ideale per: come condimento per le insalate di patate, sui cetrioli freschi, per arricchire salse agrodolci o per condire piatti a base di carne

Aceto di malto

L’aceto di malto si ricava dall’orzo da maltaggio attraverso un processo di fermentazione alcolica del malto d’orzo, che viene poi ossidato da specifici acetobatteri. È un aceto corposo, molto delicato ma aromatico, dolce, che si sposa perfettamente con molti piatti, tra cui il fish&chips.

Ideale per: condire insalate, ma anche carne e pesce (fritti o stufati)

Aceto Umeboshi

L’aceto Umeboshi si ricava dalla fermentazione delle prugne Umeboshi, un frutto che in realtà appartiene alla famiglia delle albicocche e che sfoggia una vasta gamma di benefici per la salute.
Le umeboshi sono spesso usate per far fronte a nausea, acidità di stomaco o indigestione), ma risultano molto efficaci anche contro i raffreddori e la febbre. Grazie all’alta concentrazione di calcio, ferro e fosforo, aiutano anche il fegato e i reni a ripulirsi dalle tossine. L’aceto Umeboshi è un condimento salato di colore purpureo, assimilabile per gusto e utilizzi alla soia.

Ideale per: condire insalate, verdure, piatti a base di riso, pesce o carne