I taralli salati all’olio d’oliva sono dei deliziosi finger food tipici della Puglia, ma conosciuti ovunque. Si ottengono da un impasto a base di farina, vino bianco, acqua, olio, sale e semi di finocchio. Esistono però molte varianti: alla pizza, con la cipolla e le uvette, alle patate, ecc.
Il segreto per ottenere dei taralli friabili è la bollitura, che precede la cottura in forno. Non a caso in Puglia sono chiamati anche scaldatelli.
Come si preparano i taralli pugliesi con olio d’oliva
Preparare gli scaldatelli è molto semplice, ma è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti. Con le dosi indicate dalla ricetta si ottengono circa una sessantina di tarallini.
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 80 ml di acqua
- 120 ml di vino bianco secco
- 120 ml di olio extravergine d’oliva
- 12 g di sale
- 2 cucchiaini di semi di finocchio
Preparazione
- Prima di tutto scalda il vino e l’acqua, devono solo intiepidirsi.
- In una ciotola versa la farina e aggiungi olio, vino e acqua tiepidi, sale e semi di finocchio.
- Lavora l’impasto prima nella ciotola e poi una spianatoia, fino a ottenere un panetto omogeneo ed elastico.
- Dividi l’impasto in piccoli pezzi, devono essere di circa 8-10 grammi e ricava dei bastoncini, lunghi all’incirca 8-10 cm.
- Unisci le due estremità e forma un anello.
- Adagia i taralli su un canovaccio pulito.
- Nel frattempo porta a bollore una pentola piena d’acqua e aggiungi 1 cucchiaino di sale.
- Quando l’acqua bolle immergi pochi taralli alla volta.
- Appena salgono a galla usa una schiumarola per estrarli dall’acqua.
- Disponi i taralli su un canovaccio e lascia asciugare almeno 2 ore (o più). Devono essere completamente asciutti, anche sotto.
- Una volta che i taralli sono ben asciutti, trasferiscili su una teglia foderata di carta da forno e fai cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti.
I tuoi taralli sono pronti o quasi. È importante, infatti, farli raffreddare bene prima di mangiarli.
Il consiglio in più per avere tarallini friabili
In rete si trovano molte ricette, soprattutto senza il primo passaggio (la bollitura), ma questa non è la procedura tradizionale e il risultato sarà completamente diverso, perché assomiglieranno più a dei biscotti.
I taralli salati all’olio d’oliva si conservano bene fino a una settimana, conservati in una bustina per alimenti o in una scatola di latta.
Se cerchi altre ricette tradizionali, ti consiglio di provare i taralli dolci al vino rosso.