Il cachi è anche conosciuto come la Mela d’Oriente, in quanto proviene dalla Cina.
Definito dai cinesi l’Albero delle sette virtù perchè:
vive a lungo
dà una grande ombra
dà agli uccelli la possibilità di nidificare fra i suoi rami
non è attaccabile da parte dei parassiti
le sue foglie giallo-rosse in autunno sono decorative fino ai geli
il legno dà un bel fuoco
e la settima virtù consiste nella ricchezza in sostanze concimanti il terreno per la caduta dell’abbondante fogliame.
In Italia si è diffuso dopo il 1850, in particolare nel sud Italia. L’albero del cachi è oggi considerato “l’albero della pace”, perché al devastante bombardamento atomico di Nagasaki dell’agosto 1945, sopravvissero soltanto alcuni alberi di cachi.
Dopo aver letto questo aneddoto, penso che sia saggio mangiarli nella stagione invernale; soprattutto una composta o marmellata di cachi è ideale per accompagnare i formaggi dal gusto forte.