I cocktail più famosi del mondo: ricette e istruzioni per realizzarli [FOTO]

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

[dcgallery code=’fotogallery.donnaclick.it_post_376573′]

Tratti da World’s 50 Best-Selling Classic 2018, pubblicati dalla rivista Drinks International, la “Bibbia dei bar”, ecco i cocktail più famosi del mondo, ovvero quelli che sono stati ordinati più volte nei migliori bar del pianeta, con le ricette e le istruzioni per realizzarli.

Mojito tra i cocktail più famosi

E’ un cocktail di origine cubana: non è molto chiaro chi lo abbia inventato, ma la leggenda vuole che sia stato un pirata. Si sa per certo che nella ricetta originale del Mojito si usò rum non invecchiato di scarsa qualità e “mentastro”, una menta selvatica cubana. Il Mojito originale quindi ha un sapore sicuramente più “rude” di quello che beviamo oggi in Italia.

Ingredienti

  • 50 ml di Rum bianco
  • 6/8 foglie di mentastro o menta
  • Acqua gassata
  • 3 cl di succo di 1 lime
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna bianco
  • Ghiaccio frantumato.

Come si prepara

  1. Mettete lo zucchero, la menta e il succo di lime in un tumbler
  2. Con un pestello schiacciate delicatamente senza rompere le foglie di menta
  3. Aggiungete poi ghiaccio spaccato (non tritato), il Rum, l’acqua frizzante e mescolate, guarnendo con qualche fogliolina di menta.

Cockail famosi: Tequila Sunrise

Venne inventato alla fine degli anni ’30 da un barman che creò su richiesta di un cliente un cocktail che ricordasse l’alba sul deserto, da cui era rimasto affascinato. Il barman usò il Tequila che unì a soda, succo di lime e crème de cassis, cioè il ribes: fu un successone! Negli anni ’70 vennero fatte delle modifiche e il succo d’arancia sostituì il lime, dando al cocktail Tequila Sunrise quel tipico colore aranciato così famoso in tutto il mondo.

Ingredienti

  • 4,5 cl di Tequila
  • 9 cl di succo d’arancia
  • 1,5 cl di sciroppo di granatina (a base di melograno)

Come si prepara

  1. In un bicchiere hurricane pieno di ghiaccio in cubetti, versate la Tequila e il succo d’arancia e mescolate con cucchiaio da bar
  2. Versate delicatamente lo sciroppo di granatina secondo il metodo “build” in modo che la granatina vada a depositarsi sul fondo donando al drink l’effetto sunrise
  3. Guarnite con fetta d’arancia.

Negroni tra i cocktail più famosi del mondo

Ingredienti

  • 3 cl di Campari
  • 3 cl di Vermouth rosso Martini
  • 3 cl di Gin
  • Ghiaccio in cubetti
  • Fetta d’arancia per guarnire

Come si prepara

  1. Direttamente all’interno di un bicchiere old fashioned precedentemente raffreddato mettete 3-4 cubetti di ghiaccio
  2. Versate i 3 liquori in ordine in 3 parti uguali
  3. Mescolate con cucchiaio da bar e guarnite con una fetta d’arancia
  4. A piacere si può aggiungere una spruzzata di soda per una nota frizzante che piace a molti.

I cocktail più famosi del mondo: Moscow Mule

Nacque nel 1941 quando i produttori russi dei liquori Vodka e Ginger Ale decisero di metterli assieme in una grande tazza di rame, detta Moscow Mug per pubblicizzare i loro prodotti e fu un successo.

Ingredienti

  • 4,5 cl Vodka
  • 12 cl Ginger Ale
  • 0,5 cl di succo limone
  • 1 ciuffetto di menta
  • Ghiaccio
  • Fetta di limone per guarnire

Come si prepara

  1. Mettete direttamente nella Moscow Mug il ghiaccio, la Vodka e il limone appena spremuto
  2. Aggiungete il ginger, mescolate e guarnire con menta e limone.

Daiquiri tra i cocktail più bevuti

Pare sia nato nel villaggio Daiquiri, all’Avana, dove un marinaio approdò chiedendo del “rum allungato con qualcosa di dissetante”. Inoltre il Daiquiri era anche uno dei cocktail preferiti da Ernest Hemingway ed oggi è uno dei cocktail più famosi del mondo.

Ingredienti

  • 4,5 cl Rum bianco
  • 2,5 cl Succo di lime fresco
  • 1,5 cl Sciroppo zucchero

Come si prepara

  1. Versate in uno shaker tradizionale tutti gli ingredienti assieme al ghiaccio e shakerate
  2. Versate subito nella coppetta da cocktail ben raffreddata
  3. Guarnite con una fetta di lime.

Pina Colada

Ingredienti

  • 3 cl di Rum bianco
  • 9 cl di succo di ananas
  • 3 cl di crema di cocco
  • 1,5 cl di lime appena spremuto
  • Ghiaccio tritato
  • Per decorare: foglie di ananas, ciliegina o ombrellino.

Come si prepara

  1. Versate in un frullatore il rum, il succo d’ananas, il latte di cocco, una fetta di ananas, il lime e il ghiaccio tritato
  2. Frullate per 15-20 secondi finché non diventa spumoso (ma non come una granita)
  3. Versate il tutto in un bicchiere alto, infilate la cannuccia e guarnite.

Cosmopolitan, uno dei cocktail più famosi del mondo

E’ un long drink a base di vodka nato negli anni 70-80. E’ uno dei drink più famosi del mondo, soprattutto per il consumo tra le celeb americane fra gli anni 90 e 2000: Madonna fu fotografata con un bicchiere di Cosmopolitan in mano e Carrie Bradshaw lo ordinava spesso nella serie TV Sex and the City. Attenzione però: lui era già prima uno dei cocktail più famosi del mondo.

Ingredienti

  • 4 cl di vodka citron
  • 1,5 cl di cointrea
  • 1,5 cl succo di lime
  • 3 cl succo di mirtillo

Come si prepara

  1. Miscelate tutti gli ingredienti nello shaker con ghiaccio a cubetti, agitando bene,
  2. Filtrate in una doppia coppa da cocktail precedentemente raffreddata
  3. Guarnite con una fettina di lime.

Black Russian

C’è anche lui tra i cocktail più famosi del mondo. Ecco come si prepara.

Ingredienti

  • 5,0 cl di Vodka
  • 2 cl di liquore al caffè Kahlua o Borghetti
  • Panna
  • Ghiaccio

Come si prepara

  1. Riempite un bicchiere old fashioned direttamente di cubetti di ghiaccio e aggiungete i due liquori mescolando
  2. In uno shaker tradizionale montate la panna fresca e versatela sui liquori
  3. Non guarnite.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Se c’è  un alimento capace di non stancare mai è la pasta, il più amato dagli italiani. A confermarlo è un articolo apparso sul Corriere della Sera, secondo il quale il 99% degli abitanti del Belpaese la consumano minimo una volta a settimana, mentre più della metà la porta in tavola almeno una volta al […]

×