Il sale, soprattutto se in eccesso, è nemico della salute. Questo antichissimo esaltatore di sapidità (e conservante naturale) va consumato con estrema cautela e non solo per la tanto temuta ritenzione idrica.
Il sale, quando in eccesso, affatica i reni e innesca una serie di meccanismi che possono portare all’ipertensione, un fattore di rischio da non sottovalutare per lo sviluppo di malattie cardiovascolari.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un consumo massimo di 5 grammi al giorno (circa 1 cucchiaino), tuttavia si stima che in Italia l’uso è circa il doppio rispetto alla dose consigliata.
Il sale, infatti, è nascosto in moltissimi prodotti che consumiamo abitualmente, compresi alcuni alimenti insospettati (es. i biscotti, le merendine, i cereali da colazione, ecc.).
Gli alimenti pronti o già confezionati sarebbero da bandire completamente, poiché sono quelli più ricchi di sale. Come verificarlo? Basta leggere la tabella nutrizionale, sotto la voce sodio. Un grammo di sodio equivale a ben 2,5 grammi di sale, perciò tirate voi le somme…
Come evitare il sale in eccesso? Con le erbe aromatiche
Come suggerisce la Fondazione Veronesi, le erbe aromatiche sono un prezioso insaporitore. Quelle più utilizzate in cucina sono:
- Maggiorana: l’aroma ricorda quello dell’origano, ma è più digeribile. È perfetta nelle frittate, ma anche nelle insalate e persino sulla pizza.
- Origano: è il re delle insalate di pomodori e cetrioli, ma anche delle melanzane alla griglia, delle zucchine lesse e della pizza. Ne vogliamo parlare della deliziosa salsa alla pizzaiola?
- Salvia: dà il meglio di sé quando viene cotta nel burro o nell’olio d’oliva, poiché rilascia i suoi oli essenziali.
- Alloro: è perfetto per accompagnare la selvaggina, ma anche la carne e il pesce (soprattutto crostacei). È ottimo anche con le castagne bollite.
- Rosmarino: il suo sapore aromatico si sposa perfettamente con la carne e il pesce cucinati al forno o alla griglia.
- Menta: si sposa bene con i legumi lessati, come fagioli e ceci.
- Prezzemolo: è ottimo sul pesce, sulla carne e sulle verdure, ma anche con i funghi e le uova. L’unica accortezza è di metterlo a fine cottura per non distruggere con il calore i suoi preziosi oli essenziali.
- Erba cipollina: il suo sapore ricorda quello del porro, ma è molto più delicato. Sta bene quasi su tutto!
- Timo: si presta molto bene ad aromatizzare zuppe, piatti di pesce, carne e verdure.