Se c’è un alimento capace di non stancare mai è la pasta, il più amato dagli italiani. A confermarlo è un articolo apparso sul Corriere della Sera, secondo il quale il 99% degli abitanti del Belpaese la consumano minimo una volta a settimana, mentre più della metà la porta in tavola almeno una volta al […]
Cucina zero waste: come gestire gli avanzi
Spesso non ci si rende conto di quanto cibo in realtà venga buttato. La cucina zero waste dovrebbe essere il modo più giusto per gestire gli sprechi. Ma come evitarlo? Con dei semplici accorgimenti riuscirete a far tutto.
Cucina zero waste: fate una lista della spesa
Capite bene cosa avete nel vostro frigo per evitare di comprare più del necessario. Dunque acquistate le quantità di cibo che sapete di poter consumare nel breve periodo.
Occhio alla data di scadenza
In questi casi è essenziale guardare la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”. Ovviamente non significa che al sopraggiungere del giorno indicato dovete affrettarvi a gettare confezione e contenuto. Però tenete a mente quel giorno così da capire quando sia più giusto mangiarlo.
Cucina zero waste: guardate il frigorifero
Spesso accade che non si presta la giusta attenzione al frigorifero e occhio alla temperatura. Quella interna deve sempre rimanere tra 1° e 5°, soltanto così gli alimenti potranno essere conservati a dovere senza andare a male prima del tempo.
Rendi visibile gli alimenti sugli stipetti
Cercate di disporre gli alimenti sui ripiani secondo la propria data di scadenza, lasciando davanti quelli che devono essere consumati prima. Questo piccolo stratagemma vi aiuterà a non ritrovare sul fondo della dispensa (ma anche del frigorifero) acquisti dello scorso anno.
Cucina zero waste: prepara qualcosa con gli avanzi
Un’altra fonte immensa di spreco alimentare sono gli avanzi. Per evitare che finiscano nel cassonetto sbizzarritevi riutilizzandoli in nuove ricette: vi stupirete della quantità di ricette che potrete creare,
Fai il compost
Per ridurre l’impatto ambientale della tua cucina riduci a compost tutti gli scarti alimentari (come ad esempio le bucce, gli avanzi e i fondi di caffè o tè). In Italia, c’è la possibilità di avere la raccolta differenziata dei rifiuti organici (spesso, prelevati presso il domicilio). Ma se lo desiderate potete utilizzare un compostatore domestico. Questo oltre a gestire e ridurre i rifiuti, ti permetterà di ridurre i gas a effetto serra (metano) impedendo che i rifiuti organici finiscano in discarica. Il compost prodotto è un ottimo fertilizzante ricco di nutrienti.
Pianifica i tuoi pasti
Pianificare in anticipo i pasti ti assicura di acquistare solo il cibo di cui hai bisogno per la settimana e non di più. Così gli alimenti non vanno a male e si evita di doverli buttare.
Conserva il cibo al meglio che puoi
Conservare il cibo in barattoli di vetro ermetici e correttamente in dispensa o nel frigorifero farà durare più a lungo il cibo e ti aiuterà a evitare inutili sprechi.
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