Esistono molti modi per conservare le erbe fresche, così profumate in questa stagione, per poterle utilizzare poi durante l’inverno. Potete diversificare i metodi, per avere aromi da usare in ricette differenti. Questa regola vale anche per il basilico, che può essere conservato in diversi modi, vediamone alcuni.
Essiccare le erbe aromatiche non è un procedimento complicato ed è molto utile per mantenere intatto l’aroma di erbe come il timo, il rosmarino, l’alloro e, appunto, il basilico. Pulite le foglie con molta cura, evitando di utilizzare l’acqua; cercate di passare un panno pulito sulle foglie, delicatamente, per non romperle. Lasciatele essiccare all’ombra per qualche giorno e, quando si sbricioleranno, saranno pronte. procuratevi un vasetto, aggiungete del sale fino, il basilico sbriciolato e chiudete bene. Il basilico così conservato potrà essere usato per condire salse e secondi piatti; poiché è presente il sale, non aggiungetene subito dell’altro ma assaggiate sempre, regolandovi poi di conseguenza.
Pulite accuratamente le foglie, evitando che diventino umide; una volta che saranno ben pulite, mettetele in un sacchetto adatto al congelatore, cercando di non piegarle. Quando ne avrete bisogno, prendete le foglie che vi occorrono senza scongelare e aggiungetele così, pronte e profumate, al vostro piatto.
Come sempre, pulite con cura le foglie. Procuratevi un vasetto di vetro capiente, mettete le foglie di basilico sul fondo e poi ricoprite con olio extravergine di oliva. In questo modo, otterrete un olio fortemente aromatizzato, da usate direttamente, ma manterrete anche intatte le foglie, che potrete recuperare, far sgocciolare e aggiungere alla ricetta. Non c’è bisogno di riporre in frigo quest’olio al basilico, ma è bene tenerlo al riparo da fonti di calore e luce diretta.
Un altro modo per conservare il basilico è creare delle porzioni di pesto alla genovese, col quale, ovviamente, potrete condire la pasta, ma anche arricchire secondi piatti, insalate, crostini e focacce.