Vi siete cimentate nella creazione di ottimi cioccolatini fatti in casa ma ora sorge normale la domanda: come possiamo conservarli? Il quesito è giusto perché i prodotti preparati da noi, in casa, non hanno i conservanti usati nei dolciumi industriali, quindi il loro deterioramento è più veloce e vanno conservati con molta cura. Il metodo di conservazione dipende dalla tipologia di cioccolatino: se la pralina è ripiena di crema a base di panna e uova, andranno a deperire più facilmente rispetto ai cioccolatini di solo cacao.
I cioccolatini ripieni di creme fresche vanno conservati in luoghi freschi e riparati da luce e calore, chiusi in un contenitore ma, se possibile, è meglio evitare il frigorifero, perché potrebbe crearsi l’antiestetica patina bianca; il sapore non ne risentirebbe, quindi se non volete rischiare e non avete problemi con la presentazione, mettete i cioccolatini in un contenitore a chiusura ermetica e conservate pure tutto in frigo. Questi cioccolatini andrebbero consumati al massimo entro una settimana dalla preparazione.
I cioccolatini a biscotto, quelli di solo cioccolato e quelli ripieni di creme non fresche (nutella, panna fatta bollire, pasta di zucchero fondant) durano molto più a lungo e il frigorifero non serve; resta la regola del luogo fresco e riparato, per evitare che si sciolgano e perdano consistenza, questi cioccolatini possono essere incartati singolarmente con la pellicola trasparente e messi poi in una normale scatola, anche di carta; se non volete incartare i cioccolatini, anche in questo caso potete optare per il contenitore a chiusura ermetica. Prestate attenzione ai cioccolatini tipo wafer o biscotto, l’aria è un nemico della loro friabilità. Questi cioccolatini, se ben conservati, durano anche un mese.