Lavare frutta e verdura è un passaggio fondamentale, specialmente se amate la frutta con la buccia e le verdure crude. Ci sono tanti modi, low cost e eco friendly, per lavare la frutta e la verdura, per eliminare terra, polvere, batteri e residui di pesticidi.
Questo semplice gesto è importante perché eviterà brutte sorprese, come le fastidiose enteriti. Vediamo in quanti modi e con quali ingredienti naturali e presenti nella nostra dispensa, possiamo lavare al meglio la frutta e la verdura.
Legambiente ha pubblicato nel 2019 il dossier Stop Pesticidi relativo alla presenza dei pesticidi su frutta, verdura e ortaggi presenti in Italia.
Ebbene questa è la lista della sporca dozzina, ossia di quei vegetali su cui è stata rilevata una maggiore presenza di sostanze chimiche:
Senza pesticidi i campioni di verdure e frutta biologiche, ma questo non vuol dire che non si debbano comunque lavare prima del consumo.
In genere c’è molta cautela verso i prodotti per lavare frutta, verdura e ortaggi poiché non sono stati studiati a sufficienza gli effetti collaterali. Quindi la risposta più di buon senso al momento è lavare le verdure sicuramente sotto un getto di acqua corrente fredda ma di aggiungere sicuramente bicarbonato per completare la pulizia.
E’ sufficiente? Qui i pareri si fanno discordanti e in ogni caso evita di lavare in acqua calda poiché il calore aiuta i microrganismi a penetrare nel gambo o nelle fioriture. Prima di procedere con il lavaggio delle verdure lava le mani con acqua e sapone in modo da non trasferire alcun microbo. Poi lava le verdure sotto lo scroscio di acqua corrente fredda e strofina energicamente le superfici per eliminare ogni residuo e rimuovere lo sporco. Asciuga con un panno di cotone pulito.
La strofinatura delle verdure e della buccia della frutta come le mele, pere ecc, può essere fatta grazie anche a delle morbide spazzoline in silicone o in fibre naturali come spugnette di luffa, avendo cura di lavare con cura e con sapone neutro questi strumenti prima di riporli.
Il bicarbonato è un grande alleato delle pulizie domestiche, dunque anche per lavare senza rischi tanti alimenti. Molte ricerche scientifiche dimostrano che l’aggiunta di bicarbonato di sodio all’acqua è il modo migliore per rimuovere i residui di pesticidi.
Per fare un ulteriore passo in avanti nell’eliminazione dei batteri, usa una spazzolina per verdure e getta via le foglie esterne di cavoli e lattuga prima di lavarle.
Riempi il lavello della cucina (pulito) o una bacinella ampia con acqua fredda e aggiungi 4 cucchiai di bicarbonato di sodio.
Immergi frutta e verdura per circa cinque minuti, sciacqua con acqua fredda e asciuga.
Anche l’aceto trova tanti usi domestici, quindi non stupitevi se è perfetto per pulire la frutta e la verdura. L’uso di una soluzione composta da tre parti di acqua e una di aceto più un cucchiaino di sale sarà molto efficace nella rimozione dei batteri.
Se immergi la frutta nel lavandino, assicurati di pulire prima il lavandino e assicurati di utilizzare abbastanza aceto per soddisfare il rapporto tre a uno.
L’uso dell’aceto, tuttavia, non è fondamentale perché semplicemente già lavare frutta e verdura con acqua pulita rimuoverà il 98 percento dei batteri. Inoltre, un ammollo di aceto non prolungherà la durata di conservazione di frutta e verdura.
Il limone è un altro alleato di igiene e pulizia low cost ed eco friendly, quindi non trascuratene mai l’uso! Per pulire la frutta e la verdura in modo pratico, mischiate 250 ml di acqua, un cucchiaio di succo di limone, 2 cucchiai di bicarbonato. In uno spruzzino (ben pulito da ogni residuo di detersivo!) versate questo composto e spruzzatelo sulla frutta e la verdura da pulire. Lasciate agire 15 minuti, poi sciacquate.