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Come fare la marmellata in casa, le regole da seguire
La marmellata fatta in casa è un ottimo alimento da accompagnare a pane, fette biscottate e persino formaggi. Ovviamente la scelta della frutta dipende principalmente dalla disponibilità e dalla stagione corrente. Potete optare per fragola, arancia, frutti rossi, mirtilli, ciliegia. Date il libero sfogo alla fantasia!
Marmellata fatta in casa: come prepararla
Il procedimento è il seguente:
- Una volta selezionata la frutta, lavatela bene
- Tagliatela a pezzetti della stessa dimensione se è grande (circa 3-4 cm) in modo che la cottura risulti omogenea, o a metà o interi i frutti più piccoli (frutti di bosco, more…)
- Scegliete zucchero semolato o di canna. La quantità di solito varia a seconda del tipo e del grado di maturazione della frutta, in genere si usano 750 g di zucchero per 1 kg di frutta pulita, ma per la frutta più acida si può arrivare al rapporto di 1 a 1.
Gli attrezzi
Per avere una perfetta marmellata fatta in casa, dovete utilizzare gli utensili giusti. Come la pentola con doppio fondo, dotata di valvola per riempire il doppio fondo con acqua. In questo modo la fiamma non è a contatto diretto del fondo della pentola e la marmellata non si attacca, non si brucia e non caramella eccessivamente. Altri strumenti perfetti sono:
- un mestolo lungo in legno
- barattoli sterilizzati (mi raccomando!) con chiusura ermetica
- 1 pentola alta con fondo spesso in rame, acciaio o alluminio
Leggi anche: “Marmellata “fai-da-te”, le regole per prepararla in casa senza rischi”
Ingredienti
- Frutta
- Zucchero
- Acqua
La preparazione
- Sbucciare la frutta: in alcuni casi consigliamo infatti di mantenerla, come nel caso della marmellata di arance, in altre preparazioni invece è preferibile eliminarla, come quando si prepara la confettura di pesche.
- A questo punto i processi di preparazione della marmellata si differenziano a seconda che la si voglia preparare con pectina aggiunta o senza la pectina
- Preparare la marmellata o la confettura senza pectina aggiunta: tagliare la frutta a pezzi e porla in una casseruola insieme allo zucchero e all’acqua.
- Far cuocere a fuoco lento, controllando di tanto in tanto il grado di addensamento del composto: la cottura sarà terminata una volta che tutta l’acqua sarà evaporata e il prodotto denso. Mediamente, ci vogliono circa un paio d’ore.
I tempi di cottura
Per fare la marmellata in casa i tempi dipendono molto dalla intensità del calore, tuttavia la cottura avviene sempre in due parti.
- evaporazione dei liquidi contenuti nella frutta: si può capire dal tipo di vapore (meno denso) che fuoriesce e dal tipo di bollitura (la frutta “freme” invece di sobbollire); è qui che potete togliere le impurità che vengono a galla aiutandovi con una schiumarola;
- Gelificazione della marmellata: avviene molto velocemente e per non arrivare a bruciare occorre
- Controllare il processo depositando su di un piattino freddo di congelatore delle gocce della marmellata e osservando se scivolano lentamente; la marmellata è pronta se la goccia è ‘gonfia’ e non cola inclinando il piattino (la temperatura deve essere 105°).
Bisogna anche prima sterilizzare e poi chiudere i barattoli ermeticamente. Si raccomanda anche l’eventuale pastorizzazione del barattolo una volta chiuso.
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