Cucinare il polpo surgelato non è facile come si possa pensare poiché richiede piccoli accorgimenti che possono davvero fare la differenza per la ricetta finale.
Questi sono i consigli da mettere in pratica e gli errori da evitare e anche i miti da sfatare.
Il polpo verace (Octopus vulgaris) ossia con la doppia fila di ventose su ogni tentacolo, è un mollusco dal corpo sacciforme, percorso da infinite terminazioni nervose che gli permettono, comunque, di avere una struttura corporea resistente.
Se provate a mordere un polpo non arricciato ossia non ammorbidito (e vedremo come arricciarlo, cioè renderlo morbido), crudo e appena pescato, sarà molto probabile che dovrete ricorrere alle cure di un dentista: il polpo sarà duro come un sasso e voi rischiate di spezzarvi un dente.
Ecco i miti in questione:
Per evitare che l’odore del polpo si diffonda in tutta la casa, mettete un pezzo di pane impregnato di aceto di vino bianco tra il coperchio semi aperto e la pentola (operazione che si utilizza anche quando si preparano verdure come cavolo, rape e verza).
Il metodo per rendere morbido il polpo fresco prima di cucinarlo è, sempre, quello di tenerlo in freezer per almeno 3-4 giorni: con il processo di surgelazione, infatti, le fibre delle terminazioni nervose si romperanno ed il polpo risulterà tenerissimo una volta cotto.
Scongelare il polpo in realtà è molto semplice: lasciatelo, la sera prima di cucinarlo, in uno scolapasta con un contenitore sotto a raccogliere l’acqua: la mattina dopo sarà pronto per ogni ricetta che deciderete di preparare.
Se acquisti un polpo surgelato dovresti trovarlo già ben pulito. Ossia la sacca dovrebbe già essere stata eviscerata, tolta la bocca o becco e anche gli occhi. In genere è un’operazione che viene fatta in pochi minuti anche in pescheria o dai pescatori se lo acquisti fresco. In ogni caso abbiamo preparato una pagina in cui ti spieghiamo passo dopo passo come pulire alla perfezione il polpo.
Il polpo può essere cucinato in vari modi: quanti di voi sanno come cucinare il polpo con le patate o come cucinare il polpo al sugo? E, ancora, come cucinare il polpo alla griglia o come cucinare il polpo bollito?
Ovviamente prima di cuocere un polpo assicurati che sia ben scongelato e pulito.
I tempi di cottura del polpo variano ovviamente in base alla dimensione. In linea di massima, sono necessari circa 30 minuti per un polpo di 500g.
Una premessa: il polpo bollito si cuoce non appena l’acqua prende il bollore e mai a freddo.
Ingredienti
Preparazione
I vantaggi di cucinare il polpo in pentola a pressione sono: praticità, velocità e tenerezza del polpo poiché con questo metodo di cottura può essere messo in pentola ancora surgelato).
Ingredienti
Preparazione
La questione della cottura sulla griglia divide le persone in due scuole di pensiero: bollire o no il polpo prima di passarlo sulla griglia? Che tu decida di farlo bollire (sempre scongelato però) per 15 minuti (si immerge nell’acqua quando inizia a bollire) o che preferisca passare sulla griglia i tentacoli semplicemente ben arricciati devi sempre scongelare molto bene il polpo.
Inoltre un aspetto fondamentale è rappresentato dalla temperatura delle braci se decidi di grigliare il polpo sulla carbonella; delle pietre riscaldate con il gas, o la temperatura della griglia elettrica: controlla sempre affinché non sia alta e non bruci esternamente i tentacoli del polpo lasciandoli crudi e durissimi all’interno.
Inoltre, esistono numerose ricette con il polpo, tutte pensate per esaltare il suo sapore e la sua consistenza morbida. Si va dal polpo alla Luciana al polpo in umido, passando per il polpo in insalata al polpo con le patate. Siete pronte per sporcarvi le mani tra i fornelli? Ecco come cucinare il polpo in diversi modi e leccarsi sempre i baffi!
In tanti si domandano come cucinare il polpo in insalata perché è uno dei connubi più buoni che si possano creare. Per preparare questa ricetta è semplicemente necessario cuocere il polpo con una delle tecniche che si preferiscono e poi condirlo con un filo di olio extravergine, un po’ limone e una spolverata di pepe nero.
Se vi state chiedendo come cucinare il polpo in umido per preparare uno sfizioso secondo piatto abbiamo quello che fa per voi. Per prima cosa è necessario pulire il polpo e poi cuocerlo con olio, cipolla, aglio e erbe aromatiche, aggiungendo anche del pomodoro, un biccchiere di vino bianco e uno di cognac. Fatelo cuocere a fuoco basso per 35 minuti in una casseruola, fino a quando risulterà tenero.
Sono numerosi quelli che si chiedono come cucinare il polpo alla Luciana in modo perfetto, esattamente come si mangia nella patria di questa ricetta, la Campania. Per prepararlo è necessario procurarsi il polpo, 500 gr di pomodorini ciliegino, sale, 2 cucchiai di olive di Gaeta, 1 cucchiaio di capperi di Pantelleria, aglio, olio, fette di pane, pepe e prezzemolo. Fate rosolare il polpo in una pentola con aglio e olio mentre in una casseruola cuocete i pomodorini tagliati, con olio e aglio. Aggiungete il polpo e dopo circa 20 minuti unite le olive e i capperi, continuate la cottura per ulteriori 20/25 minuti. Preparate le fette di pane tostato in un piatto su cui servirete il polpo caldo.