Il wok è una padella facilmente riconoscibile per via della sua forma concava, molto usata nella cucina orientale ma ormai pienamente diffusa anche in occidente. Può essere in acciaio, ghisa o alluminio e ha molteplici virtù: abbatte i tempi di cottura e i cibi ricevono una cottura uniforme, senza bisogno di molti condimenti. E’ una padella perfetta, dunque, per cucinare piatti low fat e salutari, come insegna la tradizione orientale. Scopriamo tutte le tecniche di cottura possibili con il wok.
La temperatura perfetta dell’olio per friggere con il wok è di 160-180°, se vogliamo procedere con la nostra tipica frittura. Gli orientali sono abituati a friggere poco i loro cibi, per poi terminare la cottura al salto. Dunque, potete scegliere il tipo di frittura che preferite.
Per questa cottura, i cibi devono essere tagliati in pezzi molto piccoli; si procede tuffando i cibi nell’olio bollente, tendendo la fiamma molto alta e ruotando di continuo il wok. Le verdure non hanno bisogno di essere infarinate, mentre pesce e carne possono essere passati in un po’ di farina e cotti nel burro.
La forma concava del wok è perfetta per ottenere una cottura al vapore ottimale e, d’altra parte, la cucina orientale è nota per essere la regina di questo metodo di cottura. Si procede impilando i vari cestelli, lasciando sul fondo vicino alla fiamma i cibi che necessitano di una cottura più lunga, mentre in alto si posizionano i cibi che impiegano meno tempo.
Potete affumicare carne, pesce e formaggi usando il wok; vi basterà mettere della carbonella sul fondo, aggiungere dei trucioli di legno che creino il fumo (e degli aromi, se volete) e poggiate l’apposita griglia. Disponete i cibi da affumicare sulla griglia e coprite il wok con un coperchio, fino ad affumicatura ultimata. E’ possibile affumicare in casa cibi come la pancetta, la ricotta, gli affettati e altro ancora, di certo il wok è un grande aiuto se vi piace il fai da te.
Ungete appena il wok, aggiungete delle verdure tagliate a pezzi minuti (preferibilmente ortaggi ricchi naturalmente di acqua), coprite con un coperchio e lasciate cuocere. Se, invece, volete stufare della carne, il procedimento è un po’ diverso. Se volete stufare della carne rossa, aggiungete o un tuorlo d’uovo o una mistura di panna e limone (o anche solo la panna), se la carne da stufare è bianca potete aggiungere un po’ di passata di pomodoro o qualche mestolo di brodo. Prima di cuocere la carne, bianca o rossa non importa, infarinatela e fate un fondo di soffritto.