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Come congelare i vari tipi di funghi
I funghi sono la passione di molti, perfetti per preparare risotti e accompagnare carni ma anche trifolati, semplici e gustosi. Se avete a disposizione una bella quantità di funghi ma non volete consumarli tutti, è il caso di conservarli nel modo corretto per evitare di doverli buttare via. La soluzione migliore resta congelare i funghi in sacchetti adatti, ma ogni tipologia di fungo ha le sue modalità per il giusto congelamento: vediamo quali.
Congelare i funghi champignons, i funghi porcini e i funghi pleurotus crudi
Per prima cosa, eliminate radici e pulite con cura i funghi senza, però, usare l’acqua. I funghi hanno una consistenza simile ad una spugna, il rischio è che si impregnino d’acqua e perdano il loro tipico sapore. Per pulirli vi basterà usare un panno di cotone, anche umido, passato delicatamente su tutto il fungo. Ora, tagliate i funghi a fette. Se volete potete variare il taglio e farne alcuni a cubetti. Mettete i funghi tagliati nelle bustine per il freezer, fate uscire più aria possibile e chiudete bene. Annotate la data di congelazione: i funghi non possono essere conservati per più di tre mesi.
Congelare i funghi ovuli cotti
Questa varietà di fungo va cotto prima di essere congelato; in un tegame antiaderente, versate i funghi lavati e tagliati. Lasciate sul fuoco qualche minuti (3 o 4 al massimo), lasciate raffreddare e congelate con tutta l’acqua di cottura presente, in un contenitore non metallico.
Anche i funghi citati prima possono essere congelati con lo stesso metodo. Prima di usarli i funghi non vanno mai scongelati. I piatti, infatti, vanno preparati con i funghi ancora surgelati perché scongelarli vorrebbe dire renderli molli e senza sapore.
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