Dalla fredda Helsinki arriva uno studio che conferma il qualche modo la costante evoluzione del gentil sesso rispetto al genere maschile.
Alcuni scienziati islandesi infatti prevedono l’estinzione della donna poco piacente, a vantaggio di un’evoluzione estetica che porterà l’umanità femminile ad essere sempre più bella.
Ma da cosa deriva questa convinzione? Il dottor Markus Jokela ha monitorato per ben 40 anni più di 1000 donne e 997 uomini statunitensi, giungendo alla conclusione che le donne belle fanno più figli. Questi bambini, sopratutto i primogeniti, sono in maggioranza di sesso femminile; le nuove nate sono sempre
più attraenti rispetto alle donne della generazione precedente, generando così un circolo virtuoso di bellezza fisica.
E gli uomini? Loro restano molto simili, fisicamente, ai loro antenati e parrebbe non esserci nulla di sessista in questo! Gli scienziati infatti spiegano che l’umanità porta dentro di sè una sorta di programmazione genetica volta alla sopravvivenza della specie.
Considerato che le donne belle fanno più figli rispetto a quelle meno avvenenti (e qui, sulle motivazioni, non dobbiamo scomodare la scienza..) gli uomini tenderanno a scegliere istintivamente una compagna che garantisca una prole, ed essendo queste compagne molto belle, l’avvenenza fisica ereditaria
permetterà l’estinzione delle donne brutte.
Sarà davvero così? Probabilmente dovremo aspettare altri 40 anni per saperlo!