Certi odori infatti sono strettamente legati alla sessualità e hanno il potere di conferire forti stimoli erotici disponendo la coppia al piacere.
Sono le essenze afrodisiache, stimolanti e odorose sostanze estratte da piante naturali, che rievocando il potere delle pozioni magiche, inebriano i sensi, accendono di passione gli animi e avvolgono i corpi in un aura sensuale. Nonostante il meccanismo d’azione di questi potenti profumi non sia del tutto chiaro, sembra che le molecole dei principi attivi raggiungano il sistema nervoso e colpiscano la parte del cervello in cui risiede l’emotività e gli istinti, tra cui il desiderio sessuale.
Il gelsomino, la vaniglia, il ginepro, lo zenzero e il legno di sandalo, sono quelli più conosciuti, sostanze dai comprovati effetti euforizzanti utilizzate per stimolare la libido, curare la frigidità o l’ impotenza. Tuttavia, prima di precipitarvi in erboristeria, é bene sapere che il modo migliore per utilizzare un olio essenziale é diluirlo, perchè usato puro puà irritare la pelle, procurare fenomeni di sensibilizzazione e ustioni alle mucose.
La palette dell’eros
Lo dicono una serie di test condotti tra maschi dai 15 ai 45 anni in varie parti del mondo, il colore meno eccitante é il verde, seguito dal celeste e dal giallo limone. Fra i più stimolanti invece spiccano il nero, il bianco, il marrone, il viola, preferiti ai più classici rosso, colore della passione per antonomasia e all’ormai banale rosa.
Body massage
In un mondo in cui le relazioni sono mordi e fuggi, dove i rapporti fisici puntano subito al sodo e i preliminari sotto le lenzuola sono considerati esclusivamente effusioni propiziatorie per far felice lei, riscoprire la magia dell’esplorazione del corpo e riabilitare l’importanza del contatto fisico fatto di carezze e sfioramenti, é un lusso da regalarsi come vero e proprio atto erotico. Non a caso, già in tempi antichi, in India e in Cina, ci si dedicava con passione al massaggio erotico, che comprendeva tutta una serie di stimolazioni tattili, un modo alternativo e intimo di comunicare nonchè un’occasione per ritrovare il piacere e l’essenza della sensualità.
Per approcciarsi al massaggio, non serve essere esperti fisioterapisti, basta puntare su gesti delicati, movimenti lenti focalizzati sulle parti del corpo più sensibili, quelle zone chiamate erogene che detengono il potere di accendere la fiamma della passione favorendo l’eccitazione. Sarà utile sapere, per esempio, che i glutei sono molto sensibili a massaggi e carezze, in particolare é molto recettiva la zona del solco, che produce sensazioni intensissime. L’interno coscia poi, é una zona erogena estremamente sensibile e se stimolata dolcemente con tocchi e massaggi circolari ed ampi, puà favorire l’erezione.
Da non trascurare anche l’intera zona del collo in prossimità dell’orecchio, ricca di terminazioni nervose, e i piedi, che secondo i principi della riflessologia, se stimolati, determinano sensazioni di piacere che si diffondono in tutto il corpo. In particolare nella pianta del piede tra l’alluce ed il terzo dito si trova quello che viene chiamato “plesso solare”, una zona da massaggiare per aumentare il piacere, procedendo dal basso verso l’alto.
Massaggi: un libro per imparare
Lo strumento ideale per ravvivare l’intimità con il proprio partner é il contatto fisico. Il manuale “Il Massaggio Erotico” (lo trovate qui www.ilgiardinodeilibri.it) della sessuologa più letta al mondo Anne Hooper, edito da Tecniche Nuove, spiega come arricchire, attraverso coccole e carezze, il rapporto amoroso e stimolare l’intesa sessuale, proponendo una nuova forma di attività ludica di esplorazione.
Perchè l’arte della seduzione, o si é tanto fortunate da possederla innata o bisogna conquistarla studiando e praticando sul campo.