Forse la tua relazione è al limite o è già crollata. Forse è abbastanza solida ma continui ad incontrare conflitti che sembrano peggiorare. Forse sei stata tradita di recente o hai bisogni che non vengano soddisfatti dal tuo partner. Forse la routine inizia ad essere stancante e la coppia ne sta risentendo o la tua relazione sta progredendo in modo sano, ma hai dei dubbi su cosa potrebbe accadere lungo la strada.
Qualunque sia la tua situazione, ti incoraggio a leggere i passaggi descritti di seguito. Prenditi del tempo per pensare a come applicarli alla tua vita di coppia se la tua relazione è in crisi.
Non sempre si è consapevoli di attraversare una fase di crisi relazionale, spesso ci si rivolge ad un terapista di coppia quando in genere è troppo tardi. Ma come scorgere i segnali che chiaramente indicano che la relazione sta naufragando?
Per essere compiacenti ed evitare sempre le stesse discussioni c’è chi smette di agire in base ai propri bisogni. Questo alla lunga crea una maggiore tensione nella coppia perché inevitabilmente i proprio bisogni prima o poi emergeranno e più sono stati tenuti a bada per troppo tempo più daranno luogo a tensioni e conflitti.
Iniziano a mancare i momenti di condivisione, non ci si ascolta più, ognuno si chiude in se stesso. Se all’inizio la coppia viveva momenti di relax, facendo una serie di attività romantiche e rilassanti, come ad esempio lunghe passeggiate, cene romantiche, andare al cinema, organizzare le vacanze, lentamente tutto questo inizia a spegnersi. Ci si concentra solo sugli aspetti dettati dal mantenimento della famiglia, come fare la spesa, pagare le bollette, preoccuparsi solo dei figli.
Criticare il partner di per se non è negativo, soprattutto se la critica ha uno scopo costruttivo e non è usata come uno strumento per dimostrare all’altro di essergli superiore. Quando tuttavia la critica al partner è la norma la crisi è molto vicina. Molte coppie costruiscono una sorta di equilibrio relazionale fatto di continue discussioni, rimproveri, litigi convinte che “tanto non finirà mai“.
Il sesso è sinonimo di armonia di una coppia e la consolida nel tempo. Quando questo inizia a mancare in maniera brusca allora ci si dovrebbe preoccupare. Se a questo iniziano a mancare gesti d’affetto, abbracci, coccole allora la coppia si sta allontanando. Le cause possono essere diverse, si va dalla nascita dei figli allo stress da lavoro, ad ogni modo quando iniziano ad essere carenti sesso e gesti d’affetto la crisi è molto vicina.
Una volta che si è consapevoli che la relazione è in forte crisi, agire in maniera adeguata e tempestiva può dare nuovo slancio alla coppia.
Il problema è che quando ci sentiamo minacciati dalla perdita di qualcuno che amiamo, agiamo da un luogo di paura. Gli ormoni dallo stress salgono alle stelle e questo da origine a reazioni istintive che spesso provocano un danno maggiore.
Quindi, nel tentativo di riconquistare un uomo si mettono in atto una serie di azioni dettate dalla paura e dall’istinto che spesso allontanano la coppia piuttosto che creare le condizioni per il superamento della crisi.
Se si avesse la consapevolezza che la crisi può portare alla separazione, si agirebbe da subito con amore e rispetto.
Viceversa si cerca spesso di colpevolizzare l’altro come l’unico responsabile della crisi.
Piuttosto che continuare su una spirale negativa di conflitto, concentrandosi solo sui torti subiti bisogna fare un passo indietro ed essere onesti riguardo al proprio ruolo nel conflitto relazionale.
Molte relazioni sopravvivono al distacco ed alla distanza, anche quando i partner si sono separati da mesi, qual è la principale ragione?
Il clima esplosivo che caratterizza gli ultimi mesi, in alcuni casi anni, ha necessariamente bisogno di un pausa, la convivenza forzata non fa altro che alimentare il fuoco della discordia. Non solo, il clima avvelenato si riflette su tutti gli aspetti relazionali, sesso compreso.
Una pausa diventa funzionale alla coppia quando si introducono nuovi elementi nella vita di ciascuno. Questa pausa diventa costruttiva se utilizzata per riflettere, per entrare in contatto con se stessi, con il proprio mondo interiore. Se si iniziano a fare quelle attività sempre rimandate e ci si prende maggiore cura di se stessi.
Quando ci si incontra dopo mesi questi cambiamenti vengono sempre percepiti dall’ex, che generalmente ha un’idea stereotipata della persona che ha lasciato, in altre parole non si sarebbe aspettato nessun cambiamento reale, ma solo di facciata. Questo permette la rinascita di emozioni e sensazioni assopite, ma mai realmente finite.
Tornati insieme bisogna fare tesoro degli elementi nuovi subentrati nella coppia, sfruttandoli come novità da introdurre all’interno della relazione.
E’ davvero possibile superare il tradimento per una coppia? E’ difficile ma non impossibile.
Sebbene uomini e donne condividano molte risposte emotive sovrapposte quando vengono traditi, gli uomini spesso sperimentano il tradimento in modo diverso. Si sentono non solo traditi ma anche derubati da qualcosa che definiscono di loro proprietà. Non solo, se inizialmente tendono a giustificare la partner ritenendo l’amante il vero responsabile del tradimento, con il tempo tendono a vedere la loro partner come l’unica vera responsabile.
Molte donne sono ferite e arrabbiate dal tradimento dei loro partner, ma la loro programmazione di base spesso le fa sentire in qualche modo responsabili. Si colpevolizzano eccessivamente, giustificando in qualche modo il tradimento subito. Forse sentono che non sono state sessualmente soddisfacenti o che hanno trascurato per troppo tempo il proprio uomo. Anche se si sentono ingannate continuano a chiedersi cosa hanno fatto di sbagliato. La paura della perdita prende il sopravvento e questa contraddizione interna si manifesta spesso attraverso sentimenti d’amore alternati a rabbia e dolore.
Non sempre il tradimento è “colpa dell’altro“, può essere generato da una crisi personale, dalla voglia di provare emozioni diverse, o essere la risposta ad un periodo depressivo. Questo non giustifica l’atto in se ma dimostra che le cause che danno luogo d un tradimento non sempre dipendono dalla partner.
Nella maggior parte dei casi però il tradimento può essere visto come la conseguenza di una relazione che inizia ad essere carente di emozioni e sensazioni nuove e positive. Può mettere la parola fine a qualsiasi relazione o essere vista come lo tsunami di cui aveva bisogno la relazione per rinascere, ripulendo la coppia da tutte le abitudini dannose e le cecità reciproche
Se gli individui traditi scelgono di continuare a stare insieme, ci vuole tempo per ristabilire conforto e reale fiducia con il coniuge. Affinché questo possa avvenire c’è bisogno che:
Il tradimento può portare la coppia ad una maggiore comprensione reciproca, e dar vita ad una relazione rinnovata e stabile ne tempo.
Non tutte le coppie in crisi si separano, alcune devono condividere i luoghi di sempre fino a quando uno dei due non avrà trovato un’altra soluzione. Un distacco temporaneo aiuterebbe ciascun membro della coppia a ricostruirsi, permetterebbe di avvertire la mancanza dell’altra persona, allenterebbe l’enorme tensione che si vive quando si abita nello stesso luogo. Ma quando questo non è possibile come gestire gli spazi condivisi, come allentare la tensione, come creare un clima distensivo?
Alcune azioni, che apparentemente sembrano ostili, possono aiutare la coppia a ritrovare equilibrio ed armonia nel tempo. Si può cominciare separando i letti, evitando di consumare i pasti insieme. Si deve puoi trovare il giusto spazio per riscoprire la propria individualità, iniziando a fare qualcosa che piace davvero, quegli hobby sempre rimandati per mancanza di tempo.
Bisogna evitare di fare tutte quelle attività nelle quali negli anni si è fatto buon viso a cattivo gioco. Ad esempio se non si ha un buon feeling con gli amici o parenti del partner bisogna creare delle valide giustificazioni per non essere presenti durante le loro visite
Evitare a tutti i costi di discutere e di affrontare quegli argomenti che alimentano liti ed incomprensioni. Per una coppia consolidata negli anni questo può essere davvero complicato, difficile tenersi tutto dentro quando si ha la voglia di gridare al mondo tutta la propria rabbia e frustrazione, tuttavia iniziando a non replicare sempre allo stesso modo si da il via ad una nuova forma di comunicazione.
Questi sforzi non saranno vani, allentando la tensione succederà che lentamente inizi il desiderio di condividere un’esperienza, di affrontare nuove tematiche senza discutere, un weekend fuori porta o una cena romantica. E’ importante che questi nuovi primi incontri siano vissuti con l’ entusiasmo delle prime volte, questo permetterà di rivivere l’emozione della scoperta e si avrà la consapevolezza che l’altro è un po’ cambiato.
Non è insolito per le coppie cavalcare le montagne russe emotive della vita insieme. Le coppie che scelgono di lasciare che il passato risieda nel passato ricominciano regolarmente facendo utile esperienza degli errori commessi, viceversa le coppie che fanno crescere i risentimenti scoprono che anche il più piccolo fraintendimento può creare conflitti importanti.
Una volta che le coppie si sono impegnate a ricostruirsi devono vivere la relazione come se fosse completamente nuova. Entrambe le parti devono chiedere ciò di cui hanno veramente bisogno e non aspettarsi che il loro partner sappia semplicemente che cosa vogliono.
Di seguito 5 consigli che aiuteranno la coppia a superare la propria crisi:
Autore: Adriano Rossi, sociologo.