Il film cult Sapore di Mare torna sul grande schermo in una versione restaurata in 4K.
Isabella Ferrari si racconta: “Non ho avuto un’adolescenza normale”
Isabella Ferrari si è raccontata in una lunga intervista al settimanale “7”, ripercorrendo la sua carriera e gli esordi nel mondo del cinema quando era giovanissima. L’attrice ha svelato di non aver vissuto un’adolescenza come le altre.
L’adolescenza turbolenta di Isabella Ferrari
“Le cose succedevano e io ci stavo dentro – spiega Isabella Ferrari – Non ho conosciuto la ribellione dell’adolescenza. Non mi ribellavo, non mi ribellavo a nessuno”. Tutto è iniziato quando la madre la portava ai concorsi di bellezza: “Nella prima parte frequentavo i concorsi di bellezza accompagnata da lei, nella seconda ero già a Roma, famosa”.
Il successo improvviso con Sapore di mare
Un successo improvviso, arrivato giovanissima con Sapore di Mare di Carlo Vanzina: “La gente mi fermava per strada, i paparazzi si appostavano dietro gli angoli. Per tutti ero Selvaggia, Selvaggia e basta”. L’attrice racconta che Vanzina la fece sentire sempre protetta, ma in seguito ha dovuto fare i conti con le insistenze di alcuni produttori.”A volte ho ancora paura a entrare nella stanza di un produttore – confessa la Ferrari – Lui che dice ‘alzati la maglietta che voglio vederti il seno’, tu che sei molto giovane e lo fai perché pensi sia fondamentale per poter fare il film. Non mi sono mai venduta, proprio mai. Però mi sono alzata quella maglietta e quanto mi è dispiaciuto, quanto mi ha ferito”.
La gratitudine per una carriera di successo
Nonostante alcune esperienze negative, Isabella Ferrari sottolinea di essere molto grata alla vita: “Mi ha sorpreso, prima il successo, poi l’incontro con l’uomo che è diventato mio marito, il mio terzo figlio”. Oggi l’attrice è un punto di riferimento del cinema italiano, con alle spalle una carriera di successo lunga oltre 40 anni e più di 50 film girati.Tra i suoi ruoli più memorabili, oltre alla già citata Selvaggia di Sapore di Mare, ci sono sicuramente quello in La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek e in Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola. Ma anche in titoli più recenti come La solitudine dei numeri primi, Il colore nascosto delle cose e Daughter of Mine.
Le insidie del mondo del cinema
Nonostante abbia raggiunto fama e successo giovanissima, Isabella Ferrari ha dovuto fare i conti con le insidie del mondo del cinema. Le sue parole dimostrano quanto per una donna fosse complicato farsi strada senza cedere a compromessi. Ma grazie al suo talento e alla sua determinazione è riuscita a costruire una carriera lunga e di prestigio, rifiutandosi di scendere a patti con chi voleva sfruttare solo la sua avvenenza.