Si chiamano kokedama e sono i bonsai volanti, “presi in prestito” dalla passione per il “giardinaggio mignon” made in Japan. Una chicca davvero amabile, costruita dalla classica piantina/alberello in miniatura ma, questa volta, senza vaso e inserita in una pallina di muschio e fango.
Realizzare un kokedama, o bonsai volante, in casa, non è difficile: vediamo come si fa.
Per creare un kokedama in casa vi occorrono le piantine da bonsai e gli accessori giusti. Procuratevi:
5 parti di fango ketotsuchi rappresentato da un terriccio acido e fangoso
1 parte di akadama, ovvero la componente argillosa e dalle proprietà drenanti
Muschio secco
Spago per giardinaggio o cotone
Pianta bonsai già tagliata e coltivata per essere cresciuta come bonsai (se sapete creare i bonsai in modo autonomo, potete farlo voi); il kokedama si può fare anche con altre piante come piante grasse, bulbi e fiori.
Fate il kokedama
Mettete il muschio a drenare in acqua
Ripulite perfettamente il bonsai (o la piantina) dal suo terriccio di conservazione
Impastate il ketotsuchi con l’akadama e fate una sfera grande abbastanza da contenere le radici della vostra pianta (considerate che in commercio esistono anche già fatte)
Una volta ottenuta la pallina, base del kokedama, rompetela leggermente come un uovo ma tenendola sempre unita e infilate il bonsai all’interno
Richiudete e impastate bene, ricomponendo la sfera con le mani
Prendete il muschio e rivestite la pallina e il kokedama
Passate il filo tutto intorno alla sfera col muschio finchè la composizione non è stabile e solida
Ecco fatto! Ora guardate la nostra gallery con tante idee di kokedama da fare in casa!