Con il cambio stagione, ci sono quei maglioni a cui dobbiamo dire addio. Ma a volte non ci riusciamo perché magari è proprio quel maglione che ci ricorda un momento speciale o non ne troviamo uno dello stesso colore. Purtroppo però a volte alcune cose devono essere gettate via. Altre però possono essere recuperate riciclando in modo creativo e divertente. Ecco tutte le idee!
Non c’è materiale che non possa tornare a nuova vita, dai vecchi vinili graffiati alla moka per il caffè, senza dimenticare tutti quei materiali dannosi per l’ambiente, come la plastica, che possono tornarci utili grazie ad una nuova lavorazione, come nel caso del riciclo creativo con i flaconi di prodotti per la casa o la pulizia della persona. I vestiti si deteriorano più facilmente, ma noi possiamo dar loro una seconda vita. In questo caso entra in gioco il riciclo creativo, un po’ di fantasia, un pizzico di manualità e molta pazienza.
Quello che vi occorre, in linea generale, è il maglione liso e rovinato, un paio di forbici, bottoni, ago e filo; con questi strumenti siete già a metà dell’opera. Ora, dovete solo decidere che cosa creare.
Carino e molto semplice il riciclo di vecchi maglioni per realizzare delle borse davvero particolari da poter personalizzare come meglio crediamo.
Si avvicina il classico weekend in cui si regala qualcosa ai più piccoli. E perché no proprio una marionetta?
Se avete dei bambini piccoli che si avvicinano adesso al mondo dei giocattoli potete creare per loro delle simpatiche marionette, completamente prive di parti metalliche o di bottoni che possano staccarsi pericolosamente. Fate tutto con la lana e i fili colorati: il corpo col il maglione (potete imbottirlo con altra lana), occhi cuciti o disegnati con un pennarello ed ecco un giocattolo sicuro.
Dal maglione possono nascere nuovi capi d’abbigliamento, come sciarpe, guanti e berretti. Basterà tagliare e cucire all’occorrenza, aggiungendo se volete dei dettagli personali, come fiori, nastri, bottoni, perline e tutto quello che vi viene in mente.
Inoltre, dai vecchi maglioni usati nel riciclo creativo potete ricavare pantofole, stivaletti da casa e pratici scaldamuscoli; anche in questo caso, personalizzare è la parola d’ordine: aggiungete tutto quello che vi passa per la testa.
La coperta più calda dell’inverno la fai con le tue mani riciclando vecchie maglie di lana
I vecchi maglioni possono essere cuciti tra loro (con un certo ordine, ovviamente!) e diventare una splendida coperta patchwork, ma anche un cappotto unico e adatto al tempo libero; non dimentichiamo, poi, che la lana del maglione può essere usata per rivestire cuscini, lampade e perfino bicchieri in cui servire bevande molto calde.
I cuccioli di casa non potranno più fare a meno della loro maglia. Avete un gattino o un cane e volete coccolarli? Usate il maglione per regalare loro un caldo cuscino.
Se poi volete tentare nuove tecniche di fai da te, allora srotolate completamente il maglione, ricavatene un gomitolo e lanciatevi nell’arm knitting, la tecnica di lavoro a maglia che non prevede l’suo dei ferri, ma solo di mani e braccia
Perché allora non provate a riutilizzarli: potete infatti trasformarli in tanti nuovi oggetti e indumenti utili come ad esempio in curiosi stivali fai da te, in un caldo cappello invernale o in tanti originali bracciali fai da te.
Con un vecchio maglione si possono realizzare dei bellissimi copri tazzine, basterà appoggiare la tazza sul maglione nel senso della lunghezza e farla ruotare su di esso per prendere le misure. Dopodiché, tagliate il maglione lasciando un paio di cm per lato. Avrete così ottenuto un rettangolo. L’altezza del maglione per coprire la tazza deve essere di 3 cm inferiore rispetto al bordo. A questo punto, cominciate a cucire la stoffa con ago e filo, attenti a non sfilacciare la lana. Se la tazza ha il manico, create due asole su una delle due parti corte del rettangolo e attaccate i bottoni sull’altra parte corrispondente. Se la tazza non possiede manico, i bottoni saranno esclusivamente decorativi. Per completare, potete cucirvi della passamaneria o altri elementi che adornino il lavoro.
Se tagliate solo le maniche del maglione, potete creare degli scalda mani senza dita, utilissimi in inverno, perché danno calore senza limitare i movimenti. Abbiate cura però di cucire le estremità, per evitare che si sfilaccino. Con le stesse maniche, che siano tagliate un po’ più lunghe, potete fare degli scaldamuscoli davvero niente male.
Prendete un maglione, infilatelo sopra un paralume e tagliate la lana in eccesso, cioè la parte delle maniche e del collo. Poi richiudete la stoffa sui bordi del paralume e incollatela con la colla, facendo presa con delle mollette: il risultato è davvero originale.
Con un vecchio maglione realizzate un morbido cuscino per il vostro animale domestico. Prendete un vecchio maglione e cucitevi il collo, chiudendolo con ago e filo di lana. Dopodiché, fate una cucitura che parta da un’ascella del maglione sino ad arrivare all’atra, cucendo dunque tutto il petto della maglia (che risulterà divisa in due parti). A questo punto, cominciate ad imbottire la parte superiore del maglione, partendo dalle maniche, con dell’ovatta o qualunque altro materiale morbido. Quindi, riempite la parte inferiore del maglione, quella sotto al petto che avevate cucito in precedenza. Dopo questa operazione, cucite la parte inferiore della maglia affinché l’imbottitura non fuoriesca. Infine, prendete le maniche ed infilatele una nell’altra fino a formare una ciambella e fissatele con ago e filo di lana. Capovolgete il lavoro, cucite le maniche al cuscino centrale e il gioco è fatto.