La pelle dei neonati è un universo in continua evoluzione. Dallo stato di salute della pelle, i genitori possono comprendere molte cose sul benessere dei loro pargoletti. È impossibile non commuoversi guardando la pelle dei neonati. Appare più rosea, liscia e morbida rispetto a quella di un adulto. Ma non bisogna fermarsi alle apparenze: la […]
Fotografare i bambini: corso gratis, prima puntata [FOTO]
I nostri figli crescono in fretta, si sa! E noi vorremmo preservare tutti i momenti speciali della loro infanzia.
Seguendo alcuni di questi trucchi e consigli, potete migliorare le vostre fotografie e catturare la tenerezza, la simpatia, la vivacità e la personalità dei vostri piccolini.
In questa prima puntata del corso, parliamo di:
Luce e composizione
Sia che usiate una fotocamera reflex, una compatta o il vostro telefonino, la cosa più importante da considerare è la luce.
Se siete dentro casa volendo evitare l’uso del flash (per non avere il vostro bimbo in primo piano sovraesposto e lo sfondo completamente al buio) allora cercate di stare più vicino possibile ad una finestra per usufruire della luce naturale: avere più luce riduce il rischio di avere foto mosse, soprattutto se scattate con il telefonino. I nuovi smartphone permettono di avere una nitidezza e una qualità non indifferente ma solo in condizioni di luce ottimale.
Anche se in pochi se ne ricordano, è un fatto risaputo che all’aperto si deve evitare di fare fotografie con il sole diretto, soprattutto nelle ore centrali della giornata, e soprattutto i bimbi! Perché? Semplicemente, perché i più piccoli socchiudono gli occhi creando delle forti ombre sul viso. Il consiglio è di cercare un posto ombreggiato, magari vicino ad una superficie riflettente chiara (la sabbia, un muretto bianco, etc).
Una regola applicata da tutti i fotografi specializzati è abbassarsi al loro livello, guardare il mondo dalla loro prospettiva e avere cosi anche la loro attenzione. Meglio mettersi in ginocchia o sdraiarsi per terra vicino a loro.
Per ottenere una buona composizione della scena è meglio non posizionare il bambino al centro della foto. Spesso si ricorre a una regola semplice, la cosiddetta regola dei terzi, che viene spiegata in una delle foto della gallery. L’immagine ottenuta in tal modo risulta così più interessante e armonica.
Le regole però sono fatte per essere infrante perciò liberate la vostra creatività e sperimentate…
A meno che non abbiate un bimbo “modello” che ama mettersi in posa, avrete costantemente a che fare con un bimbo che scappa via quando vi vede con la fotocamera in mano o peggio ve la strappa dalle mani…
Nella prossima puntata parliamo di come far collaborare i vostri bambini…
Se avete delle domande o volete dei chiarimenti in merito, sarei molto contenta di ricevere i vostri messaggi a www.alinafotoemozioni.com
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