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Come riciclare una borsetta con il fai da te in modo creativo e originale [TUTORIAL]
Cambiare una borsa per ogni singola occasione a volte risulta impegnativo, non è vero?
Però, se avete nell’armadio una vecchia borsetta che volete riciclare e portare a nuova vita, allora guardate come riciclarla con questo tutorial di Lucia Chiaruttini che ci racconta anche qualche informazione sulla borsetta.
Breve storia della borsetta
La borsa, probabilmente, nacque assieme al denaro circa 2500 anni fa; il termine greco “Byrsa” significa cuoio, ovvero il materiale con cui si realizzavano i sacchetti portamonete.
La bisaccia medioevale si legava alla cintura, oppure si metteva a tracolla o la si portava a mano. Firenze divenne il centro della lavorazione del cuoio dove venivano conciate anche le pelli.
In epoca rinascimentale si moltiplicarono i modelli di borsa: “alla francese”, “alla ferrarese”, “alla veneziana” etc. e, dal seicento in poi, le borsette divennero contenitori sempre più capaci, elaborati e voluminosi. Durante l’Ottocento la borsetta rimase di piccole dimensioni, fatta eccezione per le borse da lavoro. A volte, piccoli modelli da sera, in rete metallica o in tessuto, contenevano minuscoli oggetti. Solo verso le fine del secolo, col diffondersi dei viaggi, della villeggiatura e delle passeggiate all’aperto, fu necessario riscoprire la comodità della borsa dove si potevano infilare il portamonete, i sali, lo specchietto, il taccuino. Solitamente in tessuto di seta, raso o velluto, poteva anche essere fatta in casa dalla proprietaria che vi ricamava sopra motti o le proprie iniziali.
L’uso di massa della borsetta esplose molto più tardi, quando la donna, dopo la prima guerra mondiale, iniziò ad uscire dall’ambito chiuso delle case, cominciò a lavorare ed ebbe la necessità di portarsi dietro un comodo contenitore per le proprie necessità personali.
La trousse, piccolo contenitore-gioiello in materiale rigido come la giada o la tartaruga; la pochette, con o senza manico, la borsa in cuoio o coccodrillo a due manici, ornata di perline e di frange col manico a catenella.
Negli anni Venti, Coco Chanel inventò la sua borsa inconfondibile, trapuntata e col manico a catenella. I fratelli Hermès inventarono la Kelly bag, in origine una borsa da sella, poi ridotta di dimensioni e resa famosa nel 1956 da Grace Kelly ormai principessa di Monaco; nel 1937 Elsa Schiaparelli lanciò la borsa a secchiello, copiata dalla pubblicità di una compagnia aerea. In Italia già da tempo erano nati Gucci e Gherardini, destinati a notevoli fortune.
Ma ora vi lasciamo al tutorial per trasformare una vecchia borsetta trasandata in una nuova borsetta moderna con il riciclo creativo.
Buon lavoro da Agnese e Lucia.
Tutorial realizzato da Lucia Chiaruttini e visionabile sul sito Lamongolfieradicarta
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