Avere il pollice verde è una fortuna non da tutti e vedere i balconi in fiore, specialmente d’estate, mette subito allegria. Le piante in casa, però, non vanno solo innaffiate e curate con prodotti antiparassitari, vanno anche pulite. La polvere, infatti, cade sulle foglie esattamente come ricopre i mobili, e per evitare di creare danni alla pianta è buona norma “spolverarla”. La polvere, infatti, depositandosi sulle foglie, crea una barriera tra la luce e la pianta stessa, indebolendola. Il miglior ingrediente per lucidare le foglie delle nostre piante d’appartamento è, ovviamente, l’acqua, ma essendo quella del rubinetto troppo calcarea, prima di usarla lasciamola riposare una notte intera in un contenitore.
Le piante a foglia liscia e lucida vanno spolverate vaporizzando l’acqua direttamente sulle singole foglie; passate poi delicatamente un panno di cotone, per rimuovere l’acqua e lo sporco. Questo procedimento non va mai svolto alla luce diretta del sole, le foglie potrebbero seccare. Le piante con foglie rugose, invece, vanno spazzolate con una spazzolina dalle setole molto morbide, senza aggiungere né acqua né altri liquidi.
Le piante grasse sono più complicate da pulire perché non potete certo passare il panno sulle spine! Potete, però, usare l’aria fredda dell’asciugacapelli, ad una distanza di almeno 15 centimetri dalla pianta stessa. le foglioline possono essere spazzolate normalmente.