Gli oli essenziali e il loro utilizzo per trattamenti legati alla salute e alla cura del corpo risalgono addirittura ad oltre 3000 anni fa, dove documenti storici della civiltà egizia attestano che prodotti aromatici, resine e balsami erano impiegati in medicina, in cosmetica e nei rituali sacri.
Cosa sono gli oli essenziali
Gli oli essenziali sono sostanze contenute nelle foglie, nei fiori, nei frutti, nella resina e nel legno di molte piante, i quali vengono estratti con tecniche sempre più raffinate ed efficaci che si sono evolute nei secoli, e che hanno attraversato in modo trasversale la storia di diversi popoli, fino ad arrivare ai giorni nostri. L’aromaterapia studia le modalità con cui questi oli possono essere utilizzati per la cura delle malattie e per la preservazione della salute, inoltre recenti studi dimostrano che con gli oli essenziali si possono debellare infezioni batteriche come tonsilliti, otiti e cistiti.
Come si assumono gli oli essenziali
Le vie di assorbimento sono numerose, in base alle proprietà e alle capacità di ogni olio possiamo assumerle:
Oli essenziali per la bellezza
Guardiamo più da vicino come realizzare degli oli essenziali fai da te perfetti per curare il nostro corpo, focalizzando la nostra attenzione sul viso, i capelli e i piedi.
Per il viso
Prendere come base una crema neutra di circa 50 ml, aggiungere le seguenti gocce di oli in base alle vostre esigenze:
Per i capelli
Aggiungere allo shampoo che usiamo di solito:
Per i piedi
Le essenze possono essere diluite in SOL 1, con i Sali del Mar Morto o con sapone neutro:
Avvertenze
Nonostante i rimedi con gli oli siano naturali, è bene sempre curarsi sotto stretto controllo medico, poiché sono pur sempre potenti farmaci, inoltre bisogna anche accertarsi di non essere allergici a uno o più oli essenziali. Un accorgimento semplice per capire se siamo allergici o meno, è quello di mettere una goccia di olio su un batuffolo di cotone mantenuto per 24 ore con il supporto di un cerotto in modo da isolarlo da vari agenti esterni, la zona più adatta per questo test può essere la piega di un gomito. Nel caso comparisse rossore o prurito nella zona interessata sarà necessario sospendere l’utilizzo di quel tipo di olio.
Cosa fare dopo aver utilizzato un olio essenziale
Dopo aver utilizzato un olio essenziale, è bene ricordare di:
Come conservare gli oli essenziali
Gli oli essenziali sono sensibili alla luce, quindi è raccomandato conservarli in bottigliette di vetro scuro, chiudendole per bene ogni volta. Bisogna conservarle in un luogo fresco e oscuro con una temperatura tra i 5 e i 15 gradi centigradi, in questo modo potranno durare diversi mesi se non addirittura degli anni. Gli oli essenziali di agrumi deteriorano più rapidamente degli altri oli, dato che reagiscono più facilmente a contatto con l’ossigeno e l’aria. In tutti i casi, utilizzate gli oli sempre diluiti e mai puri, poiché sono sostanze molto concentrate.